fonte EN Reuters
Pubblicato il 21/01/2025 alle 16:23
Donald Trump lancia un nuovo dipartimento consultivo guidato da Elon Musk, provocando ricorsi legali volti a bloccare l’iniziativa…
(Boursier.com) — Poche ore dopo la firma del decreto che formalizza la creazione del “Dipartimento di Efficienza Governativa” (DOGE) da parte di Donald Trump, diverse organizzazioni hanno intentato azioni legali per contestare questa nuova iniziativa del Presidente degli Stati Uniti . Questo comitato, guidato dal CEO di Tesla Elon Musk, mira a eliminare le agenzie federali e ridurre il personale del 75%.
L’ex candidato repubblicano alle presidenziali Vivek Ramaswamy, inizialmente copresidente del comitato, si è già ritirato per concentrarsi sulla sua candidatura a governatore dell’Ohio, secondo la portavoce di Donald Trump, Anna Kelly. Presentata come un’iniziativa di punta della nuova amministrazione Trump, la missione di DOGE è modernizzare le tecnologie federali e semplificare l’amministrazione.
“Per ripristinare la competenza e l’efficienza del nostro governo federale, la mia amministrazione istituirà il nuovissimo Dipartimento per l’efficacia del governo”, ha affermato lunedì Donald Trump durante il suo discorso di insediamento, comunicando ai giornalisti la sua intenzione di reclutare circa 20 persone per garantire l’attuazione degli obiettivi pianificati.
Non un dipartimento ufficiale
Nel suo ordine esecutivo, la Casa Bianca ha sottolineato la necessità di “modernizzare le tecnologie e i software governativi” per aumentarne l’efficienza. Nonostante il nome, DOGE non è un dipartimento ufficiale e ha poteri limitati. Gli esperti dicono che si tratta principalmente di un comitato consultivo, che solleva dubbi sulla sua capacità di attuare le riforme radicali pianificate. Questa situazione giuridica poco chiara ha portato diverse organizzazioni ad intraprendere rapide azioni legali.
I querelanti includono gruppi come i Consiglieri per la Sicurezza Nazionale, che accusano il DOGE di violare una legge del 1972 che disciplina i comitati federali. Anche l’American Public Health Association e i Citizens for Responsibility and Ethics in Washington (CREW), un gruppo di controllo, hanno intentato azioni simili. Il sindacato dei dipendenti federali si è unito a queste azioni, criticando la mancanza di trasparenza e i rischi per i funzionari pubblici.
La storia dimostra che i comitati consultivi sulla riduzione della spesa pubblica, spesso annunciati in pompa magna, raramente producono risultati concreti. Nel 1982, il presidente Ronald Reagan creò un gruppo simile di “eccezionali esperti del settore privato” per rivedere la spesa dei dirigenti. Il rapporto finale, consegnato con 18 mesi di ritardo, ha visto l’attuazione di pochissime raccomandazioni.