La terza fila del XV de la Rose “dovrà sottoporsi nuovamente ad un’operazione per riparare una caviglia danneggiata”, ha indicato il suo club Bath.
La partecipazione dell’inglese Sam Underhill al Torneo Sei Nazioni di rugby è compromessa, l’infortunio ad una caviglia della terza ala contratto domenica scorsa ha reso necessario un intervento chirurgico, secondo il Bath, il suo club in Inghilterra. Underhill si è infortunato durante la partita di Premiership contro il Northampton, dove è entrato come sostituto, che si è conclusa con una sconfitta di misura per la sua squadra 35-34.
Secondo un bollettino medico pubblicato dal club dell’Inghilterra occidentale, “Sam dovrà sottoporsi nuovamente ad un’operazione per riparare una caviglia danneggiata”. Underhill (28 anni, 40 presenze), non è stato selezionato per la Coppa del Mondo 2023 in Francia, prima di tornare nella squadra inglese per il Torneo del 2024 e poi per il tour XV de la Rose in Giappone e Nuova Zelanda la scorsa estate.
Un infortunio alla caviglia, già patito durante questa tournée e che ha comportato un intervento chirurgico, aveva ostacolato l’inizio di stagione dell’attaccante inglese. Ha dovuto ritirarsi dalle prime partite di prova di novembre dell’Inghilterra contro Nuova Zelanda e Australia. Al ritorno contro Sud Africa e Giappone, si è distinto segnando una meta in ciascuna di queste due partite. È anche rinomato per le sue forti qualità di contrasto.
Sam Underhill si unisce al contingente infortunato dell’Inghilterra, che già comprendeva l’esterno Immanuel Feyi-Waboso (spalla lussata) e il terzino George Furbank (braccio rotto) nei suoi ranghi. Steve Borthwick, l’allenatore, che martedì dovrà annunciare i convocati per il Torneo, ha però motivi di soddisfazione: la terza ala Ollie Chessum è sul punto di rientrare dopo un infortunio al ginocchio, e il mediano di mischia Alex Mitchell è al completo. recuperato da un infortunio al collo. Il 1° febbraio, nell’ambito della prima giornata del Torneo, l’Inghilterra affronterà una difficilissima trasferta a Dublino contro l’Irlanda, vincitrice delle ultime due edizioni.