Jake Evans rimane uno degli elementi più importanti dei Montreal Canadiens, considerato uno dei migliori soldati della NHL sui rigori. Soprattutto in attacco esce sempre più dal suo guscio, come dimostra il suo record di dieci gol e 23 punti in 39 duelli. Questa scelta gli permette di salire al quarto posto tra i marcatori CH, che resta colossale.
Evans è benvoluto dai suoi colleghi, dallo staff tecnico, dal management e dai fanatici dell’organizzazione. Quando hai questo tipo di giocatore, che è stato scelto e formato dall’organizzazione, devi mantenere i suoi servizi, giusto? Il centro 28enne sta attualmente completando l’ultimo anno di un patto che gli farà guadagnare uno stipendio annuo di 1,7 milioni di dollari.
Ha firmato le quattro copie del suo attuale accordo il 3 ottobre 2021, quando Marc Bergevin era il direttore d’orchestra del bleu-blanc-rouge. Un patto molto onesto per un valoroso guerriero, che dovrebbe intascare più del doppio quando firmerà il suo prossimo contratto. Un contratto quasi in tasca, secondo il dialogo di Renaud Lavoie.
“Non so quando, non conosco la data, ma c’è un matrimonio in arrivo per assicurarsi che Jake rimanga nell’organizzazione. Non sarà il contratto di Phillip Danault da 5,5 milioni di dollari all’anno, ecco…” – Renaud Lavoie
No, non dovrebbero essere i 5,5 milioni di dollari che Phillip Danault intasca ogni anno, ma secondo me riceverà tra i 4 e i 4,5 milioni di dollari all’anno (in quattro anni?). Ne rimane solo uno sensazione e solo speculazione, ma la sua struttura attuale dimostra pienamente l’importanza del numero 71 all’interno di questo gruppo affiatato.
Quanti soldi pensi che ogni anno Kent Hughes, un uomo che lavora con grande disinvoltura e struttura, darà a Jake Evans?