L'Atletico di Axel Witsel in vetta alla Liga per completare il 2024: come Diego Simeone è riuscito in questa nuova impresa

L'Atletico di Axel Witsel in vetta alla Liga per completare il 2024: come Diego Simeone è riuscito in questa nuova impresa
L'Atletico di Axel Witsel in vetta alla Liga per completare il 2024: come Diego Simeone è riuscito in questa nuova impresa
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Prima tatticamente El Cholo ha deciso di abbandonare (la maggior parte delle volte) la difesa a tre per adottare uno schema più classico (4-4-2). Questo è anche quello che è costato il posto da titolare ad Axel Witsel (che sabato sera ha sostituito l'infortunato Gimenez), ma è anche quello che ha permesso alla difesa di ritrovare la sua leggendaria solidità (miglior difesa della Liga con 12 gol subiti). Questa nuova animazione permette anche a Barrios e De Paul di regnare a centrocampo, mentre la coppia Griezmann – Alvarez fa miracoli in attacco.

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Come Leverkusen

Ma al di là degli adattamenti tattici che hanno permesso a diversi giocatori di prosperare maggiormente, i Colchoneros hanno ereditato qualcosa in più. Quella stessa cosa, a volte inspiegabile, che ha permesso al Bayer Leverkusen di vincere la Bundesliga la scorsa stagione: il successo insolente alla fine della partita. Capace di resistere ai colpi per lunghi minuti senza cadere, questo Atleti può mettere KO un avversario segnando solo una volta all'avvicinarsi del fischio finale. Il Barça ha pagato lo scotto sabato sera. Come tanti altri: il 42% dei gol nella Liga (14/33) sono stati segnati dopo il 75'.

Anche PSG e Lipsia hanno pagato lo scotto in Champions League. Tuttavia, questa non è una coincidenza. L'apporto dei sostituti è diventato il marchio di fabbrica di Simeone. Un terzo dei gol in campionato sono stati segnati da giocatori usciti dalla panchina, con Alexander Sorloth (5) come jolly di lusso. Anche qui a farne le spese è stato il Barça. In realtà poche delle sostituzioni effettuate da Simeone aggiungono qualcosa. Ed è questo che tiene coinvolti tutti i protagonisti del gruppo.

“La cosa più forte che abbiamo è il gruppo. Il nostro modo di competere con due mostri come Real Madrid e Barça è avere tutta la squadra in buona forma”insiste l'allenatore argentino che, è vero, ha approfittato anche del crollo dei suoi due concorrenti per prendere in mano la leadership della Liga come regalo di Natale. Prima di un titolo nel 2025?

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