Nel 42esimo giorno di regate, il duello con Charlie Dalin continua mentre Capo Horn si avvicina.
France Télévisions – Redazione sportiva
Pubblicato il 22/12/2024 09:51
Aggiornato il 22/12/2024 09:52
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Soli in prima linea da venerdì, Yoann Richomme (Paprec Arkéa) e Charlie Dalin (Macif) continuano il loro crossover alla guida del Vendée Globe. Secondo, a meno di 3 miglia nautiche dal suo concorrente di venerdì, Yoann Richomme, ora guida la flotta, 37,87 miglia (70 km) davanti a Charlie Dalin, domenica 22 dicembre, alle 7 del mattino.
Sul suo monoscafo zoppo dopo la perdita del foil destro, avvenuta il 7 dicembre nel sud dell'Oceano Indiano, Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) è ancora terzo ma perde terreno. 191 miglia nautiche dietro al leader 24 ore fa, ora è a 346 miglia dietro allo skipper Paprec Arkéa.“È frustrante vedere i due amici dover partire ma purtroppo è una battaglia che non posso giocare. Lì inizio la mia lunga traversata verso Capo Horn, non vedo l'ora di arrivare, di lasciare il freddo e questi ambienti abbastanza ostili mari”, ha risposto domenica Sablais agli organizzatori della gara.
Dietro di lui, il quarto, Thomas Ruyant, rimane a 1123 miglia nautiche dal leader della regata. Lo skipper di Vulnerable guida un gruppo di sette barche fino a Justine Miseaux attualmente 11a in classifica 1554 miglia nautiche dal leader.