Questo sabato la partita ha avuto bisogno di tempo per trovare il suo ritmo. Se Gap ha tenuto piuttosto bene la palla ruotando dalla sua difesa senza un attacco chiaro, l’FC Lyon, dal canto suo, ha visto Dembri, servito da una traversa, colpire la porta.
A Gap, Oyaga era in vista della palla e ha permesso a Pena di colpire sopra le righe. Se il portiere del Rodano ha fatto buone ripartenze, è stato vicino a farsi ingannare dal suo difensore centrale Rabia su punizione dello stesso Oyaga.
Il Gapençais costruisce, ma manca velocità sulle fasce. Il sistema del Lione regge bene, anche se il cross di Mouguert avrebbe potuto favorire Oyaga.
Nella gabbia d’alta montagna, Hidalgo ha sconfitto Bolefo e ha lasciato il Gapençais in parità. Prima dell’intervallo l’arbitro ha tirato fuori due carte logiche. E l’ultima cartuccia del primo periodo fu per il Rhodanian Belkhir. Su una punizione decentrata, Hidalgo ha dovuto fare notizia.
Un errore di mano fatale
Al rientro dagli spogliatoi, l’FC Lyon ha cambiato sistema di gioco e ha posizionato un centrocampo più basso. Un fallo commesso su Kizikurashavili dà l’opportunità al capitano alpino Abalhate di risalire, ma sbaglia il colpo di testa.
Gap mette ancora pressione con un tiro al volo di Martins da Mouguert. È stato in seguito ad una perdita di palla al centro che l’emozione è passata con il cross di Lyonnais L’Huillier. Gap e Lione hanno calciato molti calci d’angolo senza approfittarne, in particolare Chabal ha bloccato due volte. La sua testa difensiva è arrivata anche a salvare la sua squadra sulla linea.
Il ritorno di Gapençais Jellouli porterebbe le percussioni. Con un forte colpo mentre si voltava, ha fatto scattare l’arresto di Schricke. Gap ha dato tutto negli ultimi cinque minuti e Kizikuraschvili ha tirato a fine gara prima che Jellouli tirasse un bellissimo calcio di punizione che il portiere del Lione ha visto finire di poco a lato.
Mentre le due squadre si avviavano ai calci di rigore, Cristiano Martins aveva abbastanza energia per farsi avanti e colpire da posizione angolata. Schricke ha scelto male il suo momento per commettere un errore di mano e concedere il primo gol (1-0, 90e ). Un clamore enorme ha accompagnato questo colpo da maestro che ha proiettato Gap al turno successivo.
Potrebbe oscillare in un modo o nell’altro.
Kévin Cointe (allenatore, Gap Foot 05)
“Nel complesso non abbiamo fatto una grande partita, con un primo periodo fiacco. Nel secondo tempo, l’FC Lyon ha cambiato il proprio sistema, il che ha cambiato un po’ le discussioni. Penso che la paura di perdere fosse presente da entrambe le parti. In casa, con un pubblico numeroso, i miei giocatori sono rimasti impressionati, ma sono andati fino in fondo per cercare la qualificazione. Potrebbe andare in un modo o nell’altro alla fine, fortunatamente è toccato a noi”.
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