Il presidente Paul Kagame lo ha annunciato venerdì durante un congresso organizzato in Ruanda dalla FIA.
Il presidente del Ruanda Paul Kagame ha annunciato venerdì che il suo paese farà domanda per organizzare una gara di Formula 1 che si svolgerà nella capitale Kigali.
Il paese dei Grandi Laghi sta perseguendo attivamente i piani per ospitare un Gran Premio di F1, con l’obiettivo di riportare questo sport in Africa per la prima volta dal 1993. L’ultima gara del campionato del mondo disputata nel continente si è svolta quest’anno in Sud Africa, sul circuito di Kyalami. Questo è l’ultimo passo di una strategia più ampia volta a utilizzare lo sport per aumentare il turismo e la visibilità globale.
Un passo importante
“Sono felice di annunciare ufficialmente che il Ruanda si propone di riportare l’emozione delle corse automobilistiche in Africa, ospitando un Gran Premio di Formula 1”ha dichiarato Kagame all’apertura dell’assemblea generale della Federazione Internazionale Motorsport (FIA) a Kigali.
Il leader ruandese ha accolto con favore lo svolgimento di questo congresso annuale della FIA nel continente come una “pietra miliare”. Secondo lui segna “L’obiettivo dell’industria degli sport motoristici è quello di connettersi direttamente con i fan e gli aspiranti piloti in Africa”.
Kagame accusato dai suoi avversari
Gli oppositori del signor Kagame accusano la sua amministrazione di praticare «lavaggio sportivo»vale a dire, utilizzando eventi internazionali di alto profilo per migliorare la propria reputazione, coprendo al contempo gravi violazioni dei diritti umani, imbavagliando la libertà di espressione e limitando le libertà.
Ad agosto, i vertici della Formula 1 hanno confermato le discussioni in corso con il Ruanda riguardo all’ospitare un Gran Premio, e il suo amministratore delegato Stefano Domenicali ha sottolineato che il paese era un’opzione “serio”. Anche le autorità sudafricane hanno recentemente dichiarato di voler accogliere di nuovo la massima categoria del motorsport a Kyalami, ma il circuito situato vicino a Johannesburg non è più a norma e deve prima essere sottoposto a lavori di riabilitazione.
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