l’essenziale
Youness Ahssen, Thibaut Garros e Ayoub Bouita, tre giocatori dell’UJS Toulouse, daranno un accento tolosano ai Blues per l’inizio delle qualificazioni a Euro 2026.
Mentre la squadra francese di futsal vola oggi a Sofia per affrontare la Bulgaria venerdì, nell’ambito delle qualificazioni a Euro 2026, tre giocatori dell’UJS ujs-toulouse.com fanno parte del viaggio. Infatti, il portiere Thibaut Garros, il leader della squadra Ayoub Bouita e il capitano degli UJS Eagles Youness Ahssen sono stati convocati dall’allenatore Raphaël Reynaud per questa trasferta in Bulgaria e per l’accoglienza della Georgia, a Orléans, martedì prossimo.
Per Thibaut Garros, che ha iniziato ad ambientarsi nel girone della Francia già da diversi incontri, l’emozione è sempre la stessa: “Immenso orgoglio come al solito, oltre alle qualificazioni, è un incontro importante per iniziare il nostro percorso. Mi avvicino con calma, ma rimango comunque concentrato perché è proprio su questi assembramenti che non dobbiamo rilassarci”. Eliminato dalla gerarchia dei portieri da Francis Lokoka (SC Paris), spera di ritagliarsi qualche minuto.
Nuovo ciclo
Dopo un Mondiale più che vincente e un buon quarto posto, gli azzurri iniziano “una nuova avventura”, dice il tecnico. È chiaro che Youness Ahssen, già 25 selezioni, fa parte di questa nuova avventura: “È un nuovo periodo, un nuovo ciclo, torno con la stessa ambizione di esibirmi. Fa sempre piacere essere chiamato a giocare con la selezione”.
Ma nessun nuovo ciclo senza volti nuovi! Ecco perché anche Ayoub Bouita fa parte di questa avventura. Convocato per la prima volta a novembre per l’amichevole vinta contro il Marocco (1-0), scoprirà le sue prime partite ad alto rischio con i Blues: “Mi sto divertendo molto bene, è una bellissima esperienza, mi sto divertendo molto” Prendo quello che c’è da prendere, imparo dagli altri e soprattutto approfitto di questi momenti. Ovviamente cerco di mettere in mostra le mie qualità per dimostrare che ho il mio posto qui”.
Collegamento a Tolosa
Per questo è ben supportato. “Il fatto che ci siano Youness e Thibaut fa comunque la differenza perché mi permette di essere direttamente nella vasca da bagno, di avere tanti piccoli consigli”, spiega.
Tutti spinti da questo desiderio di portare a casa sei punti da questo incontro, i tre Eagles non dimenticano che sventolano in alto i colori dell’UJS. “È motivo di orgoglio, sì, rappresentiamo la città e vedere che siamo sempre più convocati dimostra che lavoriamo bene. In futuro speriamo che ciò continui”, conclude Garros.
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