Un ex giocatore del Neerpede, Simion Michez, tornerà all’Anderlecht in Europa League questo giovedì. Con l’avvicinarsi di questo duello, l’ex Mauve si è preso il tempo per esprimere le sue impressioni.
Formatosi nell’Anderlecht, Simion Michez tornerà con la sua ex squadra questo giovedì in Europa League. Felice dopo il suo acquisto in Repubblica Ceca allo Slavia Praga, l’ex Neerpede ha parlato al microfono di Sudinfo.
Il nativo di Charleroi rivela che avrebbe potuto firmare altrove: “C’erano anche Basilea e Union Saint-Gilloise, che si sono lasciate sedurre dal mio buon inizio di stagione in Pro League con il Beerschot. I miei due gol e il mio assist nel giro di sei Le partite avevano lasciato il segno. Avrei potuto imitare Sadiki ed entrare nell’Unione, il che era concreto, ma lo Slavia era davvero la scelta migliore.
Ma allora come colloca il livello dello Slavia rispetto a quello del Belgio? “Giocheremmo automaticamente tra i primi 3 in Belgio”, sottolinea. “Il nostro stile di gioco corrisponde in parte al calcio ceco, con molta intensità e lanci lunghi, ma aggiungiamo tocchi individuali, in particolare possiamo contare su giocatori che segnano gol abbastanza facilmente e danno una svolta alla partita”.
Sarà molto emozionante
Michez premette la sfida contro la sua società di formazione: “Sarà molto emozionante. Per tutta la squadra ma in particolare per me, visti tutti i ricordi che ho conservato al Neerpede. Emozionante, quindi, ma lungi dall’essere scontato per noi che assolutamente deve prendere punti in Europa League, a differenza dell’Anderlecht che arriverà senza pressioni visti i suoi begli 11 su 15 e il quinto posto.”
Al giovane giocatore è stato quindi chiesto cosa ricordasse dei suoi anni al Neerpede. “Le tante vittorie, la bella partita e l’atmosfera con tutti gli amici circondati da ottimi preparatori del settore giovanile come il preparatore fisico Hubert Lemaire”, sottolinea. “Ma chi ha davvero avuto fiducia in me e mi ha permesso di allenarmi con la prima squadra quando avevo solo 17 o 18 anni è stato Vincent Kompany!”