Shane Wright non ha avuto l’inizio previsto della sua carriera nella National Hockey League (NHL). A lungo atteso come la prima scelta nel draft del 2022, l’Ontario ha finalmente visto il suo nome chiamato al quarto posto assoluto dal Seattle Kraken, che ha scommesso sul centro destro.
Questa delusione spinse Wright a voler dimostrare, sia ai Kraken che al resto del circuito Bettman, che meritava di essere il primo giocatore selezionato. Tuttavia, i suoi inizi furono piuttosto contrastanti. Tra ottobre e dicembre successivi al draft, il numero 51 ha fatto la spola tra la NHL e l’American Hockey League (AHL), accumulando solo due punti in otto partite della big league, oltre ad altri sei con la squadra affiliata. Di fronte a questi risultati modesti, il giovane giocatore è stato rimandato al livello junior per giocare con i Windsor Spitfires nella Ontario League (OHL).
Questa retrocessione, vista come opportunità di crescita, sembra aver dato i suoi frutti. Nel 2023-24, Wright ha giocato otto duelli con il Seattle, segnando cinque punti. Il resto della sua stagione lo trascorse in AHL, dove registrò 47 punti in 59 partite.
Questo progresso aveva alimentato grandi aspettative per il suo terzo anno professionale. Molti analisti prevedevano che avrebbe ottenuto una posizione permanente nella formazione di Dan Bylsma, e ci è riuscito. Tuttavia, non è riuscito a riprodurre i successi della stagione precedente, al punto da essere escluso dalla formazione per tre partite consecutive nel novembre 2024. A quel tempo, aveva solo due punti in 18 partite, una prestazione deludente per un atleta che ha ottenuto lo status di “outstanding player” nel 2019.
Nonostante le difficoltà e le critiche, Wright si è ripreso da quando è tornato nella rotazione. Con sette punti, inclusi cinque gol in sette partite, ci ricorda perché si considerava una potenziale prima scelta nel 2022. In particolare, ha compiuto queste imprese giocando in terza linea e con un tempo medio sul ghiaccio di soli 12:49 per incontro.
Certamente sette partite non fanno una stagione e tanto meno una carriera. Tuttavia, lo sviluppo di alcuni giocatori a volte segue un ritmo più lento e Wright sembra incarnare questa realtà. Seattle deve essere paziente con il nativo di Burlington.