L'azione ha fatto molto parlare di sé già da domenica, soprattutto da parte della capolista del Nizza, che si è fatta avanti per lamentarsi dell'arbitro Bastien Dechepy durante la sconfitta a Lione (4-1). Dopo aver dichiarato al microfono dell'emittente DAZN che “Il signor Dechepy aveva una maglia bianca (come quella del Lione) e non gialla (quella degli arbitri)”, ha proseguito in zona mista, dicendo di trovare “scandaloso” il fatto di non soffiare. rigore dopo un fallo di Caleta-Car su Guessand in avvio di secondo tempo.
Resi pubblici gli scambi tra l'arbitro in campo e il VAR
Martedì scorso la Direzione arbitrale (DTA) ha pubblicato un comunicato stampa riconoscendo un errore di interpretazione di questo provvedimento. “Nella sua area di rigore, il difensore numero 55 del Lione (Caleta-Car), senza giocare la palla, circonda le spalle del giocatore numero 29 del Nizza (Guessand) con il braccio sinistro poi con il braccio destro, cosa che impedisce a quest'ultimo di poter giocare la palla che controllava, osserva la DTA. Inoltre, quando si appoggia all'attaccante, il difensore calpesta il piede sinistro dell'attaccante. »
Proseguendo l'osservazione, il comunicato conclude con queste parole: “L'intervento del difensore non consente all'attaccante di proseguire la sua azione dopo aver controllato la palla, e costituisce un fallo ai sensi della Regola 12. Era quindi prevista una sanzione a seguito della visione a bordo campo, nonché l'ammonizione al trasgressore per comportamento antisportivo. »
Lunedì il club del Nizza ha inviato una lettera al dipartimento arbitrale, in particolare per chiedere l'accesso alla registrazione sonora degli scambi tra l'arbitro e i suoi assistenti nella cabina video. Ha reso pubbliche le immagini sul suo canale YouTube durante la giornata.
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In particolare, durante gli scambi tra Bastien Dechepy e l'allenatore del VAR Jérôme Brisard, si sente dire che l'arbitro principale ritiene che “non sia sufficiente”, secondo lui, per fischiare un rigore. “C'è stato un vero e proprio singhiozzo”, ha detto direttamente Florian Maurice. Il comunicato stampa odierno della DTA gli dà ragione.