In che misura i canadesi sono in difficoltà finanziarie?
Secondo The Athletic, che ha deciso di classificare le buste paga delle 32 squadre della NHL, il canadese si ritrova al 22esimo posto. Ci sono quindi solo, secondo il sito, una decina di squadre in una situazione peggiore del Flanelle.
Ecco il testo in questione.
Nel testo si sente questo: se il canadese riuscirà a sfruttare bene il margine che si verrà a creare quando diversi contratti usciranno dai libri contabili del club, le cose andranno bene.
Ricordiamo che Michael Pezzetta, David Savard, Joel Armia, Jake Evans e Christian Dvorak avranno tutti la possibilità di lasciare il CH, se lo vorranno, a partire dall’estate 2025. Saranno free agent.
Ma Kent Hughes sa anche fare affari, in tutto questo.
E a questo proposito c’è una frase del testo che mi ha colpito. È qui che si è discusso del futuro di Brendan Gallagher e Josh Anderson, in relazione al loro grande contratto.
Giocatori come Josh Anderson e Brendan Gallagher guadagnano più soldi di quanto dovrebbero, ma saranno preziosi per un club di playoff, soprattutto se Montreal trattenerà lo stipendio.
Gally (6,5 milioni di dollari all’anno fino al 2027) e Andy (5,5 milioni di dollari all’anno fino al 2027) sono, ai miei occhi, impossibili da scambiare. E non sono l’unico a dirlo. #Stanley25
Anche se Gallagher avrà una buona stagione, ciò non significa che continuerà per sempre.
E nel caso di Anderson, ha difficoltà a giocare al massimo del suo talento e delle sue capacità. Non vedo un club che possa prendere uno di questi contratti in questo momento: il rischio è troppo grande.
Continua, ma…
A raffica
-Oh sì?
– Pazienza.
– La NHL aggiunge un passaggio a Lane Hutson.