Ignace Van der Brempt (Como) contro Monza
Non ha avuto la partita della sua vita. D’altronde è tornato in campo dopo più di un mese di stop. Allineato a destra, ha lavorato bene per il collettivo. Era prezioso anche in fase difensiva e offensiva. In particolare, è riuscito nel 77% delle sue azioni quando aveva la pelle tra i piedi e l’89% dei suoi passaggi ha trovato acquirenti. Una grande prestazione per l’ex giocatore del Bruges nel pareggio contro il Monza.
Matteo Dams (PSV) contro l’Utrecht
Allineato a sinistra, lo abbiamo rimesso al centro della nostra squadra. Il difensore ha vinto tutti i suoi duelli a terra. Impraticabile, non è stato dribblato nemmeno durante la grande vittoria della sua squadra contro l’Utrecht. Ha consegnato anche quattro croci, una delle quali avrebbe potuto essere pericolosa. Una partita convincente per il difensore che si è guadagnato il posto nel suo club dopo aver collezionato appena dieci presenze di fila.
Arthur Theate (Francoforte) VS Heidenheim
Schierato terzino sinistro, impossibile non inserirlo in questa squadra tipo da fine settimana. Impraticabile, non veniva mai dribblato e chiudeva bene la sua corsia. Ha vinto anche 80 dei suoi duelli a terra e in aria ed era intrattabile. In attacco non ci ha provato molto, anche se era posizionato abbastanza in alto per cercare di partecipare al gioco quando possibile.
Maxim De Cuyper (Bruges) contro Dender
Male contro l’Italia, dove si è reso colpevole di un grosso errore sul primo gol, il mancino si è orientato con il suo club. Già molto bravo al Celtic, ha continuato la sua buona settimana esibendosi bene nella vittoria contro Dender. Come sempre ha contribuito molto in attacco con sei tentativi di cross. Anche se nessuno si è concluso con un gol, Jutgla ha comunque causato un’enorme occasione mancata. Chiaramente, è uno dei migliori giocatori del Bruges attualmente con Vanaken.
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Roméo Lavia (Chelsea) VS Aston Villa
Che bel giocatore di football. Nella sua comprensione, porta molto legame nei momenti di transizione. Sia in attacco, ma anche in difesa. Dato che l’obiettivo è recuperare la palla molto in alto, è fondamentale nello scacchiere di Maresca. Nel vivo della partita ha spento Youri Tielemans che ha sofferto il confronto. Sul gol di Enzo Fernandez è lui a riuscire a rubare la palla che dà inizio al movimento. Prezioso. E indistruttibile da permettere allo stesso argentino di brillare allo Stamford Bridge.
Nicolas Raskin (Glasgow Rangers) contro St Johnstone
Impressionante. In panchina a inizio stagione o spesso infortunato, il Liegi si afferma come elemento chiave del centrocampo. Se ha vinto la maggior parte dei duelli a terra con la sua caratteristica aggressività, ha vinto anche il 100% dei duelli con la testa (3/3). Con 94 tocchi di palla, più di chiunque altro in campo, ha dimostrato la sua influenza anche nella costruzione del gioco.
Leandro Trossard (Arsenal) contro il West Ham
Duello londinese vincente per il Louvaniste che segna un nuovo gol su un servizio perfetto di Saka. Posizionato a sinistra, si è spesso spostato per mettersi a disposizione dei compagni. Con Odegaard in squadra gioca quindi nel suo ruolo preferito e la differenza è notevole. Come nel passaggio decisivo anche per Havertz che lancia una palla precisa sulla traiettoria del tedesco e alle spalle di una difesa inerme. Alla fine il suo club ha vinto 2-5 ed è stato quindi decisivo in due occasioni. Il suo terzo gol e il primo assist stagionale in Premier League.
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Matias Fernandez-Pardo (Lille) contro Montpellier
L’aggressore comincia a prendere il suo posto nel nord della Francia. E quando il dragster parte, è difficile fermarlo. Allineato a sinistra per salire sul piede destro, ci ha provato tantissimo. Senza essere sempre giusto. Anche se è riuscito a prendersi un rigore. Era prezioso anche quando si trattava di tenere la palla per permettere ai suoi compagni di squadra di alzarsi in blocco. È anche capace, provocando gli avversari, di respingere la squadra avversaria. Sicuramente dovrà essere seguito da Domenico Tedesco visto che ha avuto molto successo anche in Champions League.
Johan Bakayoko (PSV) contro l’Utrecht
Tuttavia, tutto è iniziato male. Al 30′, mentre la sua società era in vantaggio dopo il gol del belga-marocchino Saibari (che tra l’altro è una vera delizia e che ha scelto il Marocco), tocca con mano la palla mentre era in parete su punizione. calcio. Niente che lo scoraggi, comunque, visto che non ha rinunciato ai suoi sforzi. Al punto da raggiungere i suoi obiettivi segnando un gol pieno di compostezza. Trovato sul fianco destro, ha aggiustato con calma i due difensori e il portiere con un piede piatto di cui ha il segreto. La prova che è tornato al suo miglior livello e che è nel pieno della sua attività.
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Dante Vanzeir (New York Red Bull)
Non è stata la sua partita migliore. Anche se era particolarmente prezioso. Se è nella tipica squadra belga per il fine settimana, è soprattutto per la sua ottima stagione in MLS. Ultradecisivo nei playoff, non ha segnato né offerto assist. Ma correva molto per molestare la difesa avversaria. In diverse occasioni avrebbe potuto segnare un gol, ma a volte ha mostrato mancanza di realismo. Da Dante Vanzeir nel testo. Ma è più onesto parlare del suo enorme lavoro piuttosto che sottolineare quanto di lui può ancora essere migliorato.