La capolista Liverpool ha vinto domenica lo scontro della 13esima giornata di Premier League contro il Manchester City (2-0), quadruplice campione in carica, quinto, a undici punti dai “Reds” dopo la quarta sconfitta consecutiva in campionato.
Cody Gakpo (12°) e Mohamed Salah dal dischetto (78°) hanno regalato al loro allenatore Arne Slot la diciottesima vittoria in venti partite, in tutte le competizioni.
Pep Guardiola, invece, è uscito da Anfield con la settima partita consecutiva senza vittorie (sei sconfitte, un pareggio), una serie che il plurititolato allenatore spagnolo non aveva mai vissuto in carriera.
Il vertice di domenica ha confermato lo stato di forma brillante del Liverpool, intoccabile in Premier League (11 vittorie in 13 partite). Le inseguitrici più vicine, Arsenal e Chelsea, sono indietro di nove punti.
Quattro giorni dopo il successo contro il Real Madrid (2-0), i tifosi dei “Reds” hanno visto la loro squadra soffocare il Manchester City dall’inizio, in un primo quarto d’ora a senso unico in cui hanno accumulato cinque occasioni da rete. . goal, contro nessuno per i loro ospiti.
Due tiri in porta per il City
Ci sono stati due colpi di testa di Virgil van Dijk, sul palo (11°) e di poco a lato (19°), un tiro di Trent Alexander-Arnold sfiorato (34°) e, soprattutto, il gol di Gakpo su cross potente di Salah all’estremità. palo (12°, 1-0).
Il Manchester City ha avuto solo una vera occasione nel primo tempo, un tiro esterno di Rico Lewis fuori porta (39esimo), ma è stato più dominante dopo l’intervallo.
Ciò non ha impedito al Liverpool di continuare a mettere pressione sul portiere Stefan Ortega, costretto a una bella parata davanti a Gakpo (51esimo) e felice di vedere Salah rovinare un faccia a faccia (56esimo).
L’egiziano è riuscito finalmente a battere la doppietta di Ederson con un rigore (78esimo, 2-0) ottenuto da Luis Diaz.
Guardiola aveva deciso di lasciare in panchina il suo portiere numero 1, colpevole come altri dell’improbabile fiasco vissuto martedì contro il Feyenoord (3-3), dove i Mancunien si sono lasciati sfuggire tre gol di vantaggio.
Il Liverpool è stato privato anche del suo portiere titolare, Alisson Becker, e della sua roccia difensiva, Ibrahima Konaté, anch’egli infortunato, ma la loro assenza è stata compensata dal pressante soffocante del collettivo rosso, alla fine poco preoccupato: il Manchester City ha segnato solo due tentativi.