Max Verstappen della Red Bull è stato privato della posizione di testa al Gran Premio del Qatar di Formula 1 a causa di una penalità, mentre la McLaren si è avvicinata al titolo costruttori dominando la Ferrari nello sprint e nelle qualifiche di sabato.
L’olandese è stato sanzionato sabato sera dagli steward con una penalità sulla griglia di partenza per aver guidato troppo lentamente e aver ostacolato George Russell (Mercedes) arrivato lanciato e preparando il suo ultimo giro veloce al termine della Q3, terza e ultima parte delle qualifiche.
Il britannico, che ha concluso secondo a soli 55 millesimi da Verstappen, partirà quindi in testa al 23esimo Gran Premio della stagione, domenica sera sul circuito di Losail, davanti al pilota della Red Bull.
Proprio venerdì poi, durante lo sprint concluso all’8° posto poche ore prima, “Mad Max”, appena incoronato con la quarta corona mondiale consecutiva, aveva comunque strappato inaspettatamente il miglior tempo in qualifica.
“È pazzesco. Davvero non me lo aspettavo, complimenti alla squadra per avermi dato una macchina decisamente migliore. Abbiamo apportato alcune modifiche alla vettura dopo lo sprint ma non pensavo che avrebbero avuto un grande effetto. Sono felice di essere in pole, è passato tanto tempo! », aveva assaporato Verstappen.
Ma si è disilluso tre ore dopo quando è caduta la sanzione dei commissari, che hanno ascoltato i due conducenti prima di prendere una decisione.
McLaren passa il messaggio del figlio
Bella giornata invece per la McLaren nel deserto del Qatar: il team britannico ha prima realizzato una doppietta nello sprint, dove l’inglese Lando Norris ha regalato la vittoria al compagno di squadra australiano Oscar Piastri, prima di battere le due monoposto Ferrari durante qualificante.
Nel pomeriggio, Norris, partito dalla pole position, ha volato nella gara sprint, aiutando Piastri a resistere agli attacchi di Russell offrendogli costantemente DRS. E si è dileguato negli ultimi metri per lasciare vincere l’australiano, che aveva fatto lo stesso a inizio mese in Brasile.
“Volevamo finire primo e secondo. Abbiamo fatto le cose perfettamente oggi (sabato) e il mio ritmo era molto buono. Ho aiutato Oscar e alla fine ho voluto ricambiare il favore. Sono qui per vincere gare e campionati, non sprint”, ha spiegato Norris.
La Scuderia si è dovuta accontentare del quarto e quinto posto dello spagnolo Carlos Sainz e del monegasco Charles Leclerc, consentendo alla McLaren di aumentare di sei punti il proprio vantaggio portandolo a 30 punti.
E durante le qualifiche la squadra italiana, ormai con le spalle al muro, non ha potuto reagire visto che Leclerc partirà dalla quinta posizione, subito dietro a Norris e Piastri, mentre Sainz scatterà settimo.
“Le qualifiche erano combattute ed eravamo davanti alla McLaren di meno di un decimo, quindi è un po’ frustrante. Ma tutto è ancora possibile per la gara, anche se qui è difficile sorpassare. Tutta la squadra è motivata e determinata, non molleremo fino alla fine”, ha dichiarato Frédéric Vasseur, il patron francese della Scuderia.
Sul versante alpino prevale la delusione visto che il francese Pierre Gasly partirà dall’11° posizione dopo aver mancato la qualificazione nella Q3 per soli 12 millesimi di secondo, mentre il suo compagno di squadra e connazionale Esteban Ocon sarà 20° ed ultimo in griglia.
Nella lotta per il sesto posto nella classifica costruttori con Haas e Racing Bulls, la squadra francese ha avuto una giornata storta che ha visto la squadra americana segnare due punti in volata grazie al tedesco Nico Hülkenberg, prima che il danese Kevin Magnussen prendesse decimo posto in qualifica.
Da parte sua, il quebecchese Lance Stroll (Aston Martin) non è riuscito a fare meglio di 15e posto, mentre il suo compagno di squadra Fernando Alonso è stato più veloce con la 8e temp.
Dalle ore 10:30 potrete seguire il Gran Premio del Qatar con RDS e RDS.ca.