Da un anno si moltiplicano le lettere anonime incendiarie provenienti dall’ex marito, dai suoi genitori e dall’intera famiglia, creando un clima di sospetto malsano e insopportabile. Infine, l’indagine ha portato all’intercettazione della cornacchia, una signora della cittadina di Léglise che intratteneva un rapporto epistolare con il padre. La dama si innamorò del signore, il quale, avendo avuto una relazione con un’altra dama, la respinse, considerandola platonicamente una semplice amica. La delusione dell’amante si trasformò in un’incredibile cattiveria. Dopo aver negato, ha dovuto almeno confessare di fronte all’evidenza.
Una follia malata
“Il mio cliente non ammette di aver scritto tutte le lettere menzionate nel fascicolo, implora il suo avvocato Me Dimitri Fourny, ma ha commesso un errore innegabile. Stava attraversando un momento difficile dopo una complicata rottura emotiva.” L’avvocato aveva chiesto l’assoluzione per prevenzione di «persistenti molestie» o la sospensione della pena condizionale, concordando con il pubblico ministero sull’importanza della sorveglianza psichiatrica.
Il Pubblico Ministero ha ritenuto che i fatti avessero danneggiato gravemente un’intera famiglia per un lungo periodo di reato. Il deputato Rosart aveva chiesto 10 mesi di reclusione e 400 euro di multa.