Pochi giorni dopo essersi lasciata sfuggire il titolo piloti, vinto a Las Vegas dall’olandese Max Verstappen (Red Bull), la McLaren cercherà di consolarsi questo fine settimana in Qatar intascando il titolo costruttori in F1 ai danni della Ferrari.
La squadra britannica, che non ha tempo di piangersi addosso e di soffermarsi sugli errori che hanno aiutato “Mad Max” a vincere il quarto titolo consecutivo sabato sera sullo Strip, dovrà restare fedele alle sue idee e guardarsi negli specchietti.
“Dopo un weekend complicato a Las Vegas, eccoci in Qatar dove le condizioni della pista sono più favorevoli alla nostra vettura quindi cercheremo di sfruttare al massimo tutte le opportunità. Il nostro obiettivo rimane molto chiaro, vincere il campionato, ma la lotta è più serrata che mai quindi ogni punto conterà e faremo di tutto per portare a termine il lavoro”, ha sottolineato Andrea Stella, boss del team con sede a Woking, in Inghilterra.
La Scuderia sta infatti chiudendo la stagione alla grande e mentre il nono titolo costruttori, il primo dal 1998, sembrava assicurato per la McLaren dopo il Gran Premio di Singapore di fine settembre, il gap si è notevolmente ridotto.
La Ferrari non ha margine di errore
“Sulla carta il percorso in Qatar non mette in risalto i nostri punti di forza. Abbiamo colmato il gap dalla McLaren ma ora non è il momento di fare i conti. L’unica cosa che possiamo fare è fare tutto alla perfezione per garantire che Charles [Leclerc] e Carlos [Sainz] può estrarre il massimo delle prestazioni dalla vettura”, ha affermato il capo francese della Scuderia, Frédéric Vasseur.
La McLaren, in leggera perdita di velocità, ha visto il suo vantaggio svanire di 51 punti nelle ultime quattro gare e ora ha solo 24 lunghezze di vantaggio sulle Ferrari mentre restano da distribuire 60 punti, di cui 36 questo fine settimana al Lusail International Circuit (5419 km ), che ospiterà il sesto ed ultimo sprint della stagione.
“Dovremmo essere più forti questo fine settimana che a Las Vegas, quindi siamo molto concentrati e pronti a dare il massimo in questa battaglia per il titolo costruttori”, ha spiegato Oscar Piastri.
L’anno scorso l’australiano ottenne il suo primo successo in F1 in volata, prima di finire secondo nel Gran Premio dietro a Verstappen, mentre il suo compagno di squadra Lando Norris finì due volte sul terzo gradino del podio.
Norris deve contenere Leclerc
Il britannico, che deve digerire il suo fallimento nella corsa al titolo piloti, non potrà nemmeno riposare sugli allori per assicurarsi il secondo posto perché il monegasco Charles Leclerc (Ferrari) è tornato a 21 lunghezze. Anche se questo margine di punti restasse elevato due fine settimana prima della fine della stagione, il pilota della McLaren non potrà rilassarsi.
“Sappiamo molto bene cosa dobbiamo fare negli ultimi due fine settimana, quindi l’obiettivo sarà quello di portare a casa quanti più punti possibile”, ha detto Norris.
Un altro problema animerà il fondo della classifica questo fine settimana, mentre infuria la lotta per il sesto posto nella classifica costruttori tra Haas (50 punti), Alpine (49) e Racing Bulls (46).
Dopo il suo inaspettato doppio podio sotto il diluvio in Brasile, la squadra francese era risalita dal nono al sesto posto, ma il suo concorrente americano ha riconquistato la sua posizione lo scorso fine settimana a Las Vegas così la sorella minore della Red Bull ha ridotto il divario. La questione può sembrare banale, ma non è poi così tanto visto che un posto migliore in campionato equivale a quasi 10 milioni di euro di guadagno aggiuntivo.
Da vedere in video
Morocco