Il ministro dello Sport e sindaco di Châteauroux proporrà, questo giovedì 28 novembre, il nome del campione paralimpico di sprint, originario del Loir-et-Cher, per la presidenza dell’ANS.
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Marie-Amélie Le Fur, futura presidente dell’Agenzia Nazionale dello Sport (ANS)? In ogni caso, questo è ciò su cui si batte il ministro dello Sport, Gil Avérous, che proporrà il nome dell’atleta del Loir-et-Chérien alla guida dell’istituzione.
Il ministro e il sindaco di Châteauroux proporranno il nome del campione durante l’assemblea generale dell’ANS, questo giovedì 28 novembre. Creato nel 2019, è il braccio armato dello Stato per lo sport di alto livello e lo sviluppo della pratica sportiva.
“Dopo i primi cinque anni di azione segnati dai Giochi di Parigi 2024, e nel momento in cui scrivo una nuova pagina, proporrò giovedì all’assemblea generale dell’ANS di nominare Marie-Amélie Le Fur come nuova presidente“, ha informato il ministro dello Sport in un messaggio scritto mercoledì 27 novembre all’AFP.
“Questa scelta di fiducia nel movimento sportivo riflette il mio desiderio di dare vita alla governance condivisa di ANS“, ha aggiunto. Questa agenzia riunisce lo Stato, gli enti locali, il movimento sportivo e i rappresentanti dell’economia. Il polo “alta prestazione” è ora diretto da Yann Cucherat, succeduto all’ex allenatore di pallamano Claude Onesta.
“Se l’assemblea generale approverà questa proposta, l’esperienza di Marie-Amélie Le Fur, la sua determinazione nel sostenere lo sport e portarlo avanti, il suo impegno a lavorare per ottenere alte prestazioni e ad aprire l’accesso alla pratica al maggior numero possibile di persone, costituiranno una grande risorsa per l’Agenzia“, sottolinea il ministro dello Sport.
La tre volte campionessa paralimpica, specialista nel salto in lungo, 100 e 200 metri, ha vinto nove medaglie ai Giochi Paralimpici nel corso della sua carriera. Nel 2015 è diventata presidente del Comitato Paralimpico Nazionale, in vista dei Giochi di Parigi 2024. Durante la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici, è stata una degli ultimi tedofori.
Dopo la partenza di Michel Cadot, ex delegato interministeriale ai Giochi olimpici, partito per raggiungere Michel Barnier a Matignon, la presidenza ad interim dell’ANS è stata assicurata da David Lazarus, sindaco di Chambly (Oise).
Nel 2022 la Corte dei Conti aveva chiesto in una relazione che l’ANS e la Direzione Sport potessero “chiarire” le loro missioni. Ascoltato a fine ottobre dai deputati in occasione del bilancio, Gil Avérous ha dichiarato di volere “semplificare“le procedure per la concessione dei sussidi per le attrezzature sportive. Ha anche suggerito “trasferirsi“e di”scaricare“lo SLA di questa parte in modo che possa concentrarsi”sulle prestazioni, sullo sviluppo dello sport e dei club e sul sostegno ai club nella gestione“.