L’incontro di Doku dopo l’eliminazione dei Red Devils

L’incontro di Doku dopo l’eliminazione dei Red Devils
L’incontro di Doku dopo l’eliminazione dei Red Devils
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Eliminato agli ottavi di finale di Euro 2024 dalla Francia, Jérémy Doku fatica a digerire lo scenario di questa sconfitta del Belgio. Al microfono di RMC, l’esterno del Manchester City ritiene che i Blues abbiano segnato un “gol fortunato” e che “non siano stati così pericolosi”.

Scenario frustrante per Jérémy Doku, ottimo dall’inizio di Euro 2024, ma ben imbavagliato da Jules Koundé durante l’eliminazione del Belgio da parte della Francia agli ottavi (1-0). Dominati nella partita dai Blues che faticano a centrare la porta, i Red Devils si arrendono ad un tiro di Randal Kolo Muani, deviato dal difensore Jan Vertonghen. Uno scenario che l’esterno del Manchester City non digerisce: “Hai visto il gol che hanno segnato? È così, è un po’ di fortuna. Hanno avuto occasioni, ma soprattutto gol di gran lunga”, ha detto dopo l’incontro.

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Nonostante il dominio degli uomini di Didier Deschamps, i belgi hanno avuto occasioni pericolose, soprattutto attraverso Kevin De Bruyne e Romelu Lukaku che si sono scontrati con un Mike Maignan ancora decisivo. Una mancanza di realismo rimproverata da Doku, secondo il quale i Blues non hanno preoccupato più di tanto i belgi: “Non erano così pericolosi. Eravamo in una buona posizione e abbiamo avuto anche delle occasioni (…) Le poche occasioni che abbiamo avuto, abbiamo dovuto lasciarli alle spalle prima che segnassero, abbiamo avuto anche delle occasioni.

“Subire un gol del genere è fortuna”

Se l’ex Rennais riconosce subito la solidità della coppia difensiva Upamecano-Saliba, torna ancora una volta in questo CSC di Vertonghen che elimina la sua squadra dal torneo: “Erano a posto, come noi. Hanno difensori di alto livello. (…) Subire un gol del genere è fortuna.

Spesso trincerati nel loro campo, i belgi sono stati molto discreti sul piano offensivo, nonostante la sorpresa quasi inesistente di Loïs Openda. Interrogato su questo sorprendente piano di gioco, Doku assicura che lui e la sua squadra non avevano paura dei Blues: “Paura di affrontarli? Niente affatto, non abbiamo avuto paura. Dobbiamo analizzare attentamente le squadre. Essere più uniti del solito non significava avere paura, significa essere furbi, giocare sulle nostre qualità. Oggi ha funzionato, abbiamo preso un gol fortunato, ma è così”.

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