Joshua Roy sta attraversando un momento cruciale della sua giovane carriera, e risponde brillantemente alle sfide che la NHL impone.
Con un record impressionante di 8 gol e 8 assist in 17 partite, dimostra di comprendere le grandi aspettative che Martin St-Louis ripone in lui.
Roy, che aveva iniziato la stagione nell’American League, sembrava destinato a un ruolo marginale nell’organizzazione.
Ma questa volta Laval ha giocato un ruolo chiave nel suo sviluppo.
“Non è stato facile, ma sapevo di avere delle cose da migliorare e sono orgoglioso di essere tornato più forte”ha spiegato di recente.
Roy non solo ha affinato il suo gioco, ma ha anche rafforzato la sua mentalità, diventando un giocatore più maturo e completo.
Martin St-Louis, da parte sua, aveva ben chiaro cosa si aspettava da Roy. “Quello che voglio sono ragazzi disposti a dare tutto in ogni turno”ha detto l’allenatore.
“Joshua ha dimostrato di essere disposto ad adattarsi e a lavorare, ma deve continuare su questa strada. »
Parole che suonano come una richiesta, ma anche come riconoscimento dell’impegno profuso dal giovane esterno.
Il ritorno di Roy a Montreal coincide con una sequenza in cui i Canadien cercano di trovare la propria identità.
E Roy non è un semplice spettatore in questo processo.
Sul ghiaccio mostra nuova fiducia, assumendosi la responsabilità nei momenti chiave.
Non esita a usare il suo estro offensivo rispettando i dettagli difensivi, un aspetto spesso trascurato dai giovani giocatori.
Questo viaggio non è stato privo di sfide.
Rifiutato dal ritiro quando sperava di stabilirsi a Montreal, Roy seppe digerire questa delusione.
“Quando sei giovane, vuoi subito avere il tuo posto. Ma ho capito che è un processo. Andare al Laval significava migliorare e penso di aver dimostrato di essere pronto per tornare”ha confidato.
I risultati parlano da soli. La sua produzione offensiva è impressionante, ma è soprattutto il suo impegno sui 200 piedi ad attirare l’attenzione.
“Ha imparato a giocare su entrambi i lati del disco, ed è quello che vuoi da un ragazzo come lui.”ha aggiunto St-Louis.
Mentre Montreal continua a costruire il suo futuro, Roy incarna quella miscela di talento grezzo e duro lavoro che ispira.
E per i fan, vederlo evolversi con questa intensità ricorda che la pazienza, a volte, ripaga.
La relazione tra St-Louis e Roy sembra essere una forza trainante in questa trasformazione.
Se Roy è cresciuto è stato anche perché è stato spinto a farlo. E ora, con ogni presenza sul ghiaccio, sembra dire: “Sono qui per restare”. »
Questa redenzione è la prova che con duro lavoro e resilienza, anche i momenti più difficili possono portare ai trionfi.
Joshua Roy non gioca solo per Montreal, gioca per dimostrare di essere una parte fondamentale del futuro degli Habs.
Continua…