General Motors ha accolto con favore l’accordo raggiunto con Liberty Media che permette al marchio Cadillac di entrare in F1 dal 2026 come team cliente, per poi diventare un produttore a tutti gli effetti quando il programma motori sarà a sua volta pronto. Mark Reuss, CEO di GM, vede questa come un’opportunità per il gruppo di fare progressi nelle sue tecnologie stradali.
“Siamo lieti che il nostro nuovo team Cadillac di Formula 1 sarà alimentato da un motore GM” Reuss ha detto. “Con la nostra esperienza ingegneristica e nelle corse, siamo fiduciosi che svilupperemo un propulsore di successo. Correremo con i migliori, al massimo livello, con passione e integrità, che contribuiranno a elevare lo sport per i fan di tutto il mondo.”
“L’ingegnerizzazione di un propulsore F1 farà avanzare la competenza di GM in settori quali l’elettrificazione, la tecnologia ibrida, i carburanti sostenibili, i motori a combustione interna ad alta efficienza, i controlli avanzati e il software di sistema.”
L’aspetto commerciale è favorito anche per il marchio Cadillac, il cui prototipo LMDh (foto sotto) ha acquisito una certa popolarità nel WEC: “Il lancio di un team di F1 mostrerà anche il marchio Cadillac a un pubblico internazionale diversificato, mettendo in mostra le capacità di GM nella tecnologia e nel design”.
Mentre l’orizzonte del 2026 sembra molto vicino per avere un progetto di Formula 1 realizzabile, Reuss ricorda che il team creato da Michael Andretti sta lavorando sulle monoposto da quasi due anni in diverse infrastrutture.
“Da quando ha annunciato l’offerta di GM alla F1 nel gennaio 2023, Cadillac F1 ha riunito un team esperto per lavorare su aerodinamica, sviluppo di telaio e componenti, software e simulazione della dinamica del veicolo. Il team è presente a Fishers (Indiana), Charlotte (Nord Carolina), Warren (Michigan) e Silverstone (Inghilterra).”
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