Cosa ti ispira questa nuova sconfitta?
Siamo tutti estremamente delusi, ma non abbattuti. Questa è la parola d'ordine. Non esisteva lo scenario peggiore possibile. Sappiamo che con i cattivi risultati avremo molte persone al nostro fianco, ma dobbiamo ignorarlo. Dobbiamo rimanere uniti e lavorare ancora più duramente per invertire questi scarsi risultati.
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Come spieghi questo inizio da incubo della riunione?
Partiamo male, subiamo un gol. Poi sapevamo che sarebbe stato complicato perché il Le Havre è una squadra che difende molto bene sui blocchi bassi. Sapevano gestire, non abbiamo avuto molte occasioni. Prendiamo un gol ancora evitabile. La cosa più importante è come reagiamo.
“Le stagioni sono simili, va avanti da un po’”
Come reagisci alla rabbia dei tifosi e all'interruzione della partita?
È lo stesso ovunque. Quando ci sono brutti risultati nei club, i tifosi non sono contenti. Lo hanno espresso a modo loro, non necessariamente ho una reazione a questo. Personalmente non mi tocca perché sono concentrato sui risultati. È abbastanza complicato perché non bisogna concentrarsi su nient'altro. E' normale. Abbiamo brutti risultati, non ci aspettiamo di essere applauditi. Andremo avanti con chi ci sostiene. Faremo rapporto a fine stagione. Non penso che siamo turisti. Io sono dentro, so che tutti danno il 100% e che tutti risentono quando c'è una sconfitta.
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Il gruppo non è privo di leader?
Sì e no. Ovviamente possiamo pensarlo visti i pessimi risultati, ma penso che ci siano ancora dei leader nella squadra. Abbiamo un gruppo forte ed esperto e ci fa male il cuore vederci così. Vogliamo dare di più, mostrare il meglio di noi stessi e non funziona. Non dovresti parlare troppo neanche tu. La cosa più importante è restare concentrati sul campo e restare uniti. Quando i risultati non sono buoni ed è difficile, gli unici su cui possiamo contare sono i compagni e lo staff. Ci siamo messi tutti insieme in questa situazione, dobbiamo uscirne tutti insieme. Ed è così che andremo avanti.
La crisi dei risultati non è nuova…
No, va avanti da anni. Sono in una buona posizione per parlarne perché sono qui da un po' e le stagioni sono simili. Lo sappiamo. Bisogna concentrarsi sulle cose semplici, con un gruppo unito e una sola idea in testa, vincere le partite.