Questa domenica sera, Charlie Dalin è ancora in testa alla corsa verso il Sud Africa mentre Yoann Richomme è tornato in terza posizione.
Thomas Ruyant (Vulnerable) domenica si è avvicinato leggermente al leader Charlie Dalin (Macif Santé Prévoyance), il cui gruppo da lui guidato alla testa del Vendée Globe sta entrando nella depressione che li spingerà verso il Sud Africa.
Charlie Dalin è lo skipper che ha percorso la distanza maggiore nelle ultime 24 ore (549,29 miglia). Ma il suo primo inseguitore Thomas Ruyant ha guadagnato dieci miglia da lui dal check-in delle 7:00 (GMT+1) di domenica mattina ed è ora a 37 miglia dal leader.
Samantha Davies (10a) ha perso un po’ di terreno rispetto al gruppo di testa. Le nove barche davanti, tutte dotate di foil, dovrebbero vedere aumentare il loro vantaggio sugli inseguitori grazie alla depressione formatasi al largo del Brasile.
Bestaven retrogrado
Tuttavia, “il mare è meno piatto ed è un po’ più difficile andare veloci», ha spiegato Sam Goodchild (Vulnerable), che è sceso dal terzo al quarto posto a favore di Yoann Richomme (Paprec Arkéa) che naviga a 67 miglia da Dalin.
Se il gruppo di testa riuscisse a sfruttare al massimo la depressione, la capolista potrebbe tornare ai tempi di Armel Le Cléac’h nel 2016-2017, che completò il suo giro del mondo nel tempo record di 74 giorni. “Questa depressione genererà un vento abbastanza favorevole da consentirci di scendere nel sud del Sud Africa. Sarà una discesa piuttosto veloce.“, predisse Charlie Dalin.
Dietro il quartetto di testa, Yannick Bestaven (Maître Coq V) è sceso all’ottavo posto a favore di Jérémie Beyou (Charal) e Nicolas Lunven (Holcim – PRB). In coda alla corsa, Szabolcs Weöres (Nuova Europa)”rimani motivato» ma si prende la colpa quando è a più di 2.000 miglia dal comando: “È difficile essere soli, non avere nessuno intorno che possa valutarti».
Classifica della 10a edizione del Vendée Globe domenica alle 19:00 (GMT+1):
1. Charlie Dalin (Macif Santé Prévoyance) 19.896,56 miglia nautiche all’arrivo
2. Thomas Ruyant (Vulnerabile) a 37,98 miglia
3. Yoann Richomme (Paprec Arkéa) a 67,92 miglia
4. Sam Goodchild (vulnerabile) a 89,57 miglia
5. Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) a 90,66 miglia
6. Jérémie Beyou (Charal) a 108,50 miglia
7. Nicolas Lunven (Holcim – PRB) a 112,11 miglia
8. Yannick Bestaven (Maître Coq V) a 122,45 miglia
9. Paul Meilhat (Biotherm) a 150,52 miglia
10. Samantha Davies (Initiatives-Coeur) a 190,15 miglia
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39. Szabolcs Weöres (Nuova Europa) a 2049,07 millesimi
Abbandono:
Maxime Sorel (V e B-Monbana-Mayenne)