Lille-Stade Rennais: Pouille-Massara-Sampaoli, nuovo trio, anno zero

Lille-Stade Rennais: Pouille-Massara-Sampaoli, nuovo trio, anno zero
Lille-Stade Rennais: Pouille-Massara-Sampaoli, nuovo trio, anno zero
-

Lille-Stade Rennais: Pouille-Massara-Sampaoli, nuovo trio, anno zero

Tutti e tre al club da meno di 6 mesi, Arnaud Pouille, Frederic Massara e Jorge Sampaoli iniziano un nuovo ciclo per lo Stade Rennes, in pessima forma dopo 11 giornate.

Sono trascorsi esattamente 230 giorni tra il 27 marzo e il 12 novembre tra le apparizioni davanti alla stampa dei tre trii che quest'anno hanno rappresentato lo Stade Rennes. Il 27 marzo, il presidente Olivier Cloarec e il direttore tecnico Florian Maurice sono venuti a formalizzare il prolungamento fino al 2026 dell'allenatore Julien Stéphan, arrivato cinque mesi prima.

Il 12 novembre, il presidente Arnaud Pouille, presentato il 10 ottobre, e Frederic Massara, presentato il 9 luglio, sono venuti a ufficializzare l'arrivo di Jorge Sampaoli, fino al 2026. Il mondo del calcio si muove molto velocemente, e per il Rennes è ora che sia il momento. per cambiare marcia.

Arnaud Pouille, prime decisioni

Con 11 punti in 11 giornate, è riduttivo dire che lo Stade Rennes è lontano dalle aspettative, anche se l'obiettivo della Coppa dei Campioni era stato annunciato a inizio stagione. Dopo aver sostituito Olivier Cloarec in pochi giorni, Arnaud Pouille ha rapidamente effettuato un inventario e commissionato in due settimane un audit guidato da Grégory Dupont, le cui conclusioni sono state recentemente pubblicate.

Quest'ultimo non ha avuto il tempo di finalizzare il suo lavoro prima che fosse presa una prima decisione: la sostituzione di Julien Stéphan con Jorge Sampaoli, un dossier guidato da Pouille e Frederic Massara. Seguiranno anche gli assistenti Denis Zanko e Bouziane Benaraibi, mentre un nuovo elemento (Abel Pimenta) potenzierà l'organico, soprattutto per quanto riguarda i calci piazzati. L'unità di prestazione sembra essere stata uno dei punti salienti dell'audit e potrebbero seguire altre scelte riguardo al personale in servizio.

Per Pouille, queste prime decisioni sono state accompagnate dalla scoperta di un nuovo ambiente e di molti capi in ogni settore, prerogativa di ogni nuovo presidente, soprattutto in una nuova regione. Dopo questo primo traguardo si attendono ora i risultati sportivi.

Frederic Massara, primo temporale

Vedere un direttore sportivo arrivare in piena estate non è cosa comune, ed è forse per questo che, a cinque mesi dal suo arrivo, Frederic Massara potrebbe presto ritrovarsi al centro degli interrogativi. Finora l'attenzione si è concentrata soprattutto su Julien Stéphan, ma gli incontri procedono e la qualità degli elementi reclutati dall'italiano solleva interrogativi.

I 12 giocatori arrivati ​​si esprimeranno meglio con Jorge Sampaoli? In che misura sarà necessario agire nella finestra di mercato invernale, dopo una finestra di mercato estiva senza precedenti (18 partenze, ovvero 30 movimenti in totale)? Massara questa volta avrà un altro compito, quello di curare le uscite (missione quest'estate di Olivier Cloarec, quasi 140 milioni di euro raccolti) e non solo le entrate.

Chi seguirà la maggior parte degli allenamenti di questi giorni potrà contare su Enrico Paresce, responsabile reclutamento visto a La Piverdière la settimana scorsa. Un'occasione per evitare un primo temporale che non sembra molto lontano e dipenderà dal piazzamento in classifica del Rennes a Natale.

Jorge Sampaoli, premier al galoppo

Ha mantenuto il mistero per una ventina di minuti e prima dell'esordio con il Rennes è difficile dire come giocherà l'argentino contro il Lille. Per le prime due settimane di allenamento ha potuto contare solo su metà della sua squadra, l'altra metà era andata alle selezioni. Al centro sportivo l'atmosfera sembra essersi un po' calmata, e lo ha dimostrato l'inizio della seduta di allenamento aperta alla stampa.

Dopo i due fallimenti al Siviglia e poi al Flamengo, Sampaoli è tornato in Ligue 1, dove il suo Marsiglia aveva fatto centro. Il matrimonio con il Rennes sorprende ancora, a due settimane dal suo arrivo, ma incuriosisce tanto quanto un'altra questione: ha davvero tutto il materiale a disposizione per realizzare un'idea di gioco, una “cultura” di cui vuole fare per i suoi giocatori una “religione”? “? Questa è forse la domanda principale in questo momento, in mezzo a un oceano di domande e aspettative che circondano questo Stade Rennes di cui non smettiamo mai di chiederci quando inizierà finalmente la sua stagione. Per il suo nuovo trio arriva l'anno zero.

-

PREV Top 14 – Castres si spaventa ma vince in casa contro La Rochelle grazie ad un primo tempo a senso unico
NEXT Top 14 – “L'Nba aspetta Lavanini”: il parere del Midol dopo Lione-Clermont