Senza 11 dei 12 vicecampioni olimpici della scorsa estate, i Blues di Freddy Fauthoux hanno sconfitto Cipro questo giovedì a Nicosia nelle qualificazioni a Euro 2025.
Nessuna brutta sorpresa per gli azzurri. Guidata da Yoan Makoundou (15 punti) e Axel Bouteille (15 punti), la squadra francese ha vinto contro Cipro (59-75) questo giovedì, a Nicosia, nell’ambito delle qualificazioni a Euro 2025. Terza vittoria in tre partite per i francesi, che aveva già battuto Croazia e Bosnia-Erzegovina la scorsa primavera, prima delle Olimpiadi. È stata anche la prima uscita della squadra francese da Parigi 2024. Da allora, Freddy Fauthoux è succeduto a Vincent Collet, in carica dal 2009. Privo di giocatori NBA ed Eurolega, il nuovo allenatore non è riuscito a convocare solo uno dei 12 vice-campioni olimpici, Andrew Albicy. Vento di freschezza. Tanti sprechi, goffaggine soprattutto da lontano (29,2%), ma alla fine gli azzurri ce l’hanno fatta.
La storia racconta che i primi cinque di Fauthoux fossero composti da Traoré, Mokoka, Makoundou, Dessert e Lang. È stato proprio quest’ultimo a segnare i primi punti tricolori, in aumento, ovviamente. Riempiendo l’interno, gli azzurri sono partiti bene (2-6), prima… di pagare i loro scarti (7-6, poi 13-9). 7 punti su 13 ciprioti per Tigkas. Tempo scaduto. Con un gruppo così rinnovato e sole quattro sedute non dobbiamo aspettarci miracoli…”Non siamo maghi», ha avvertito Fauthoux. Mancando di tecnica, gli azzurri sono stati più dinamici portandosi in vantaggio per 15-20 alla fine del primo quarto, dopo un alley-oop concluso da Pansa. Inizio della passeggiata? Non proprio… Sprecando munizioni hanno regalato il bastone (29-25). Bozza. La zona cipriota ha funzionato per un po’, ma la Francia ha messo più intensità e ha dato i suoi frutti (29-35, poi 31-37 MT). Mokoka ha segnato 6 degli ultimi 10 punti francesi del primo periodo, durante questo mini-break. Bottiglia da miglior marcatore con 8 punti.
Lo spettacolo Makoundou
Traoré si libera poco dopo la ripresa, Bouteille continua, ma Cipro inizia a segnare i tre punti, Simitzis in vantaggio (31-39, poi 50-49). Tutto da rifare. Benitez ha restituito il comando alla Francia (50-51) chiudendo un terzo quarto doloroso. L’inizio del quarto lo è stato molto meno. E questo grazie a un uomo, Makoundou, al forno e al mulino. Due grandi schiacciate, una prestazione antisportiva provocata, da parte della difesa… L’interno in prestito dal Monaco era ovunque (50-64, poi 52-66). Che impatto! A proposito di impatto, c’era anche Benitez. Questa volta il divario è stato colmato. La goffaggine francese ha permesso a Cipro di sperare di tornare a meno 7 (59-66). Mai più vicino. Bouteille si è offerto un’azione da tre punti e Traoré, goffo per tutta la serata, ha piantato l’ultimo chiodo nella bara dalla lunga distanza (59-72, poi punteggio finale 59-76). 10 punti per la pepita di Saint-Quentin. Ora si punta a Poitiers, dove domenica (17:00) la Francia incontrerà Cipro.
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