Lille-Stade Rennes: Sampaoli cerca dirigenti
A dieci giorni dal suo arrivo, Jorge Sampaoli ora conosce un po' di più il suo organico, dal quale dovrà far uscire dirigenti, il primo passo di un vasto progetto.
Si avvicina il suo primo match e con esso i primi interrogativi. In poco più di una settimana Jorge Sampaoli ha potuto scoprire i suoi nuovi giocatori, almeno una parte di essi. Molti di loro sono partiti per la selezione il giorno dopo la sconfitta apocalittica contro il Tolosa (0-2). L'argentino ha mosso i primi passi a La Piverdière con il sorriso, berretto in testa, e il suo «tac-tac» ripetuto per dare ritmo ad un gruppo che ne ha bisogno.
Ricominciare da zero
Più che ridare slancio, la sfida di Sampaoli sarà per il Rennes fare di questo gruppo una squadra. In tre mesi non è morto un solo individuo, tranne forse Alidu Seidu e Ludovic Blas. Nessuno dei 24 giocatori che compongono regolarmente la prima squadra è emerso, è stato in grado di sorreggere gli altri o di incarnare l'uomo in forma su cui l'allenatore in carica avrebbe potuto trarre vantaggio. Da agosto allo Stade Rennes non è emerso nessun giocatore senior. Con Sampaoli i contatori non vanno azzerati, c'erano già.
Mandanda, capitano preoccupato?
Una certezza però c’era. Capitano nominato da Julien Stéphan al suo ritorno, Steve Mandanda ha rilevato la fascia da Benjamin Bourigeaud e ha ricoperto questo ruolo fino ad oggi. Sarà lo stesso domani? La storia del portiere e del suo nuovo allenatore ha fatto discutere fin dall'arrivo di quest'ultimo, essendo Sampaoli che aveva urtato Mandanda al Marsiglia durante la stagione 2021-2022 che il francese aveva concluso, dopo aver ceduto il posto a Pau Lopez. Alcune fonti attestano più un litigio tra Mandanda ed ex componenti dell'allora staff della Sampaoli, che con l'allenatore stesso.
“Ho un buon rapporto con lui. Con lui ho sempre avuto un rapporto diretto. Ci aiuterà a uscire da questa trappola”ha evacuato l'argentino durante la sua presentazione il 12 novembre. Due giorni dopo, Mandanda, infortunato contro il Tolosa, è tornato ad allenarsi. Lontano dai livelli di inizio stagione, il portiere manterrà la fascia? La conferenza stampa di venerdì ci permetterà di conoscere meglio lo stato d'animo del suo nuovo allenatore.
Dove sono i dirigenti?
Ma il caso Mandanda-Sampaoli non può nascondere troppo a lungo la vera domanda che si porrà all'allenatore e al suo staff: su quali giocatori contare? All’interno di una forza lavoro completamente sconvolta, non è emerso alcun quadro dall’inizio della stagione, nel tempo. Le “storie” del club non sono più numerose e i candidati sotto Julien Stéphan non si sono fatti avanti in gran numero. Con la nuova situazione, sotto Sampaoli diventeranno meno discreti e più capaci di mobilitarli?
In difesa, Adrien Truffert e Lorenz Asignon incarnano la formazione del club bretone ma né l'uno né l'altro erano all'altezza, completamente persi nel 3-4-3, al termine di un'estate in cui entrambi erano stati visti lasciare la SRFC. Alidu Seidu ha tenuto in casa più di una volta, e incarna l'unica soddisfazione da questo punto di vista, ma potrebbe benissimo rientrare infortunato dalla selezione, non avendo giocato la sua seconda partita con il Ghana.
In mezzo, Baptiste Santamaria è uno dei giocatori esperti che Sampaoli ha a disposizione fin dal suo arrivo, proprio come Azor Matusiwa. Cosa ricostruire? Entrambi sono stati molto lontani dai loro standard negli ultimi tempi, come Amine Gouiri, irriconoscibile e non il più grande fan del suo precedente allenatore che sembrava non sostenere più. L'attaccante non si è però smobilitato, lavorando internamente per cercare di creare legami sociali tra i giocatori ultimamente. Smobilitato, Arnaud Kalimuendo sembrava essere, soprattutto durante la sua uscita contro il Tolosa, partita al termine della quale Gouiri e Ludovic Blas in particolare si sono spostati in zona mista, confermando il loro rigore nell'assumersi le proprie responsabilità in questo esercizio ingrato.
È in questo campo in rovina, e sotto la neve che interrompe il suo programma settimanale, che Jorge Sampaoli dovrà trovare i suoi nuovi dirigenti, i nuovi pilastri in grado di reggere la casa dello Stade Rennes, almeno per la manutenzione iniziale, e altro ancora. se affinità.