Assente dai campi da luglio, il 38enne maiorchino ha perso in due set identici (6-4, 6-4) contro Botic van de Zandschulp, 80esimo al mondo. Questa battuta d’arresto potrebbe segnare la fine della sua carriera se Carlos Alcaraz, numero 3 del mondo, non riuscisse a battere Tallon Griekspoor (40°) nel secondo singolo della serata.
Nonostante due vittorie contro van de Zandschulp nel 2022 su terra ed erba, Nadal questa volta non ha trovato la soluzione.
Nel primo set, Nadal è stato messo in difficoltà dal servizio, rinunciando ad un break cruciale sul 4-4 prima di vedere van de Zandschulp chiudere il set sul 6-4. Il secondo set ha seguito uno scenario simile, con due nuovi break a favore dell’olandese. Anche se Nadal ha riacceso brevemente la speranza recuperando un break per tornare sul 4-3, non è riuscito a cambiare la situazione, perdendo nuovamente 6-4.
Con 22 titoli del Grande Slam e quattro titoli della Coppa Davis (2004, 2009, 2011, 2019), Nadal rimane una figura leggendaria nel tennis mondiale. Questa partita ha segnato il suo ritorno alle competizioni dopo un’assenza di diversi mesi, la sua ultima apparizione ufficiale risale alla sconfitta in doppio ai Giochi Olimpici di Parigi del 31 luglio.
La Spagna, alla ricerca del settimo titolo di Coppa Davis, deve ora contare su Alcaraz e sulla doppietta per evitare l’eliminazione. L’Olanda, da parte sua, spera almeno di eguagliare la sua migliore prestazione nella competizione, raggiungendo la semifinale nel 2001.
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