Speranze Francia-Germania (2-2): a lungo malconci, i Bleuets chiudono l’anno con un pareggio promettente

Speranze Francia-Germania (2-2): a lungo malconci, i Bleuets chiudono l’anno con un pareggio promettente
Speranze Francia-Germania (2-2): a lungo malconci, i Bleuets chiudono l’anno con un pareggio promettente
-

Ancora! Condotto, maltrattato ma mai sconfitto. Come contro l’Italia venerdì scorso (2-2), i Bleuets hanno sofferto a lungo contro i loro colleghi tedeschi, martedì sera a Valenciennes, prima di suonare in rivolta e strappare un pareggio (2-2) in un’amichevole. L’ultimo nel 2024 prima di un 2025 segnato dal Campionato Europeo di calcio nella categoria per la quale sono già qualificati.

È senza dubbio per questo motivo che Gérald Baticle ha dovuto fare i conti con un gruppo privato di molti dirigenti abituali, rimasti nei rispettivi club. L’allenatore ha colto l’occasione per testare e provare, in particolare con un nuovo sistema di gioco con una difesa di 3 difensori centrali.

“Sono orgoglioso di questo gruppo”, assicura Gérald Baticle al microfono della Chaine L’Équipe. È stato costruito tardi, pezzo dopo pezzo, con tanti nuovi protagonisti. Abbiamo organizzato diverse attività e c’è stato un grande supporto. »

Non dobbiamo arrivare in ritardo allo stadio Hainaut. Dal 4′, la Mannschaft sorprende la Francia con un fulmineo contropiede. Partito alle spalle della difesa francese, Woltemade sfreccia sulla corsia di destra prima di crossare per Beier che, su un controllo, destabilizza Obed Nkambadio e vede la palla finire a porta vuota (0-1, 4°).

Privata di molti dirigenti per queste due amichevoli, e con 10 cambi nell’undici titolare rispetto alla gara contro l’Italia, la squadra francese fatica a tenere il passo contro avversari euforici che non perdono più un incontro da giugno 2023, un serie di 12 incontri consecutivi senza sconfitte. La sanzione cade dopo il resto. Idealmente posizionato sul secondo palo, Beier segna una doppietta al 50′ (0-2).

Rayan Cherki di nuovo insostenibile

Ma come contro l’Italia venerdì scorso (in vantaggio 0-2 e poi 2-2 alla fine), i giocatori di Gérald Baticle hanno aspettato di essere con le spalle al muro per reagire. Questo secondo gol tedesco sembra finalmente liberarli. Poco dopo il quarto d’ora Mathys Tel ha trasformato un rigore con un piatto di destro che ha colto Urbig sul piede sbagliato e ha contribuito a ravvivare le speranze.

I Bleuets spingono, come un Rayan Cherki insostenibile, e costringono i tedeschi a difendere. Doukouré è vicinissimo al pareggio ma il suo colpo di testa non è abbastanza potente da impensierire il portiere tedesco (82esimo). Loum Tchaouna non perde l’occasione e permette alla Francia di pareggiare nei minuti di recupero (2-2, 90° + 3).

Se queste due amichevoli finissero in pareggio, il contenuto non sarebbe stato per l’allenatore. “Abbiamo trovato questa forza mentale per non crollare e tornare alla fine e abbiamo anche la sensazione che avremmo potuto vincere”, ha detto Baticle. È pieno di lezioni. L’obiettivo era raccogliere quante più informazioni possibili su un gruppo che stavamo scoprendo. Abbiamo avuto una reazione mentale e tattica. Insisteremo per ancorarli e costruire su di essi. »

Stessa sensazione per il parigino Désiré Doué. “Siamo contenti, è stata una partita complicata, ma abbiamo saputo spingere fino alla fine. Abbiamo dato tutto per tornare al punteggio. E’ un bilancio piuttosto positivo contro le squadre che troveremo durante gli Europei della prossima estate. » “Abbiamo fatto il lavoro ma dobbiamo stare attenti”, avverte Mathys Tel. Conosciamo le nostre aree di miglioramento per tornare più forti. » Risposta nel 2025 con l’Euro che si svolgerà in Slovacchia dall’11 al 28 giugno 2025.

-

PREV Ciclismo. Strada – Tadej Pogacar: “Il mio programma per il 2025? Non c'è niente di pazzesco in questo…”
NEXT Berlino: Volevano ricattare il clan Schumacher