Aria di partita amichevole. Essendo già stati eliminati dalla Coupe de France, il Nantes e il Rennaise non avevano in gioco altro che mantenere il ritmo della competizione.
Già avversari la scorsa settimana, possiamo parlare di una partita di ritorno secca, senza ambizioni ma con un obiettivo, “Dai spazio a giocatrici come Mélina Michaud e Vanira van Sou, per esempio. Anche Ylana Richard si è presa la responsabilità”spiega Camille Comte, allenatore del Nantes.
Prima partita e primo gol per Vanira van Sou
L’allenatore, infatti, ha giocato contro una squadra molto giovane, abbassando l’età media dei suoi a 19 anni. Questo è stato il primo di loro. “Vanira van Sou aveva un nodo allo stomaco quando è entrata in campo e ha segnato il suo primo gol a questo livello. Siamo felici”celebra il suo mentore.
LEGGI ANCHE. Saint-Grégoire: “Non siamo mai ben classificati prima di Natale”, si rammarica Olivier Mantes
Se l’incontro sarà aneddotico, rimarrà un ricordo indelebile per la donna di Nantes. L’obiettivo quindi non era correre rischi ma progredire collettivamente: “Abbiamo preso questa partita come una partita di allenamento. » Fino a gennaio, infatti, gli incontri saranno più rari, quindi è stata un’occasione per divertirsi davanti al pubblico, prima di fare allenamenti ad alta intensità per tutto il mese di dicembre.
La scheda tecnica
NANTES HF – RENNES: 19-21 (11-10).
NANTES: Errin (12 arrêts), Michaud 1, Van Sou 1, Richard 4, Ardouin 2, Ahanda (cap.) 2, Mbata 2, Frachon 3, Martin 4, Vetillard, Chagh, Pelenda.
Allenatore : Camille Conte.
RENNES: Karic (10 fermate), Peneaud 2, Kergrohen 2, Raymond 2, Valadon 1, Ait Mouhou 1, Honore 1, Dumoulin (CAP) 3, Fontaine 2, Despiau 4, Benachou 1, Guillevic, Trifunovic, Termet.
Allenatore : Olivier Mantes.