Battuti 9-1 dal Rouen davanti al pubblico di casa, i Raptors of Gap sono all’11° posto nella classifica della Synerglace Ligue Magnus. Venerdì sera, all’uscita dallo stadio, tra i tifosi prevaleva la disillusione.
L’Alp Arena è stata teatro di un intenso duello tra i Raptors of Gap e i Dragons of Rouen questo venerdì sera, 15 novembre. Una serata segnata dalla passione dei tifosi, che però non è bastata a ribaltare le sorti di una partita a senso unico.
Il Gap ha perso pesantemente con il punteggio di 9-1 ed è all’11° posto nella Synerglace Ligue Magnus, appena davanti al Briançon.
Sostenitori delusi
Fin dai primi minuti i Rouen Dragons hanno imposto il loro ritmo, mettendo subito in difficoltà i Raptors. Ma nonostante gli sforzi incessanti, la squadra del Gap fatica a trovare la sua posizione contro una squadra formidabile e ben organizzata del Rouen.
Un risultato difficile da digerire per i tifosi accorsi numerosi all’Alp Arena, sperando di vedere brillare la propria squadra.
“Siamo davvero delusi dai Raptors perché non stanno giocando come avremmo sperato. Sapevamo che il Rouen era una squadra molto forte, quindi ci aspettavamo una partita complicata ma non fino a questo punto”, si lamenta Léo Pascal, tifoso da allora una giovane età.
“Non capiamo, di solito loro sono migliori. La vecchia squadra era più forte di quella che abbiamo adesso. Penso che quest’anno non reggeremo nella classifica dei playoff”, aggiunge Nassim che lascia lo stadio deluso dal incontro.
Ma alcuni continuano a vedere il lato positivo. “Eravamo abituati a vedere la squadra giocare meglio, ma era comunque combattiva, quindi questo è il lato positivo. Speriamo che vada meglio nelle prossime partite”, si augura Thibault prima di tornare a tifare con il suo gruppo di amici.
Un’occasione per tornare forti
Nonostante questa sconfitta schiacciante, l’allenatore dei Rouen Dragons è stato comprensivo nei confronti dei suoi avversari.
“Penso che sia una squadra in pieno dubbio in questo momento. Davanti alla nostra porta, ci sono molti fallimenti, ma ne abbiamo avuti. Quando i giocatori iniziano a dubitare, i passaggi e i tiri vanno male”, spiega Fabrice Lhenry. davanti ai microfoni dei giornalisti.
E ha aggiunto: “È davvero difficile conviverci, ma loro hanno del potenziale. Questa sconfitta è un duro colpo, ma sono sicuro che sapranno riprendersi. Hanno giocatori esperti che hanno avuto successo ed è con questi leader che riusciranno a uscire da questi momenti”.
Per i Raptors la stagione è tutt’altro che finita. Avranno l’opportunità di riscattarsi durante il prossimo incontro casalingo, previsto per venerdì 22 novembre. Quel giorno affronteranno i Jokers di Cergy, con la speranza di ravvivare la loro dinamica e riconquistare la fiducia del loro pubblico.
Jorick Margrit con Martin Regley
