Mercoledì la flotta Vendée Globe si avvicina alle coste nordafricane, trasportata da un forte vento durante la discesa della costa portoghese.
France Télévisions – Redazione sportiva
Pubblicato il 13/11/2024 09:03
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Dopo condizioni virulente che superano Capo Finisterre, condizioni “idilliaco”secondo Nicolas Lunven (Holcim-PRB), seguire la costa portoghese. Yoann Richomme (Paprec Arkéa) ha colto l’occasione per prendere il comando della corsa all’alba di mercoledì 13 novembre, ma i suoi inseguitori Charlie Dalin (Macif) e Sam Goodchimd (Vulnerable) sono molto vicini. I primi tre si svolgono in 15 miglia nautiche (circa 28 chilometri).
Martedì, durante la giornata, durante il passaggio di Capo Finisterre, alcuni concorrenti hanno comunque sofferto le condizioni disastrose, che hanno causato alcuni lievi danni. È ad esempio il caso di Thomas Ruyant (Vulnerable), uno dei favoriti, che deve lottare con una falla nella parte anteriore della sua barca. Gli skipper, che non hanno potuto riposare molto in queste condizioni, si sentono già stanchi, come il giapponese Kojiro Shiraishi (DMG Mori Global One), che dice di “esausto” dopo aver dovuto combattere contro “onde di quattro metri”.
Fortunatamente per la flotta Vendée Globe, le condizioni sono migliorate significativamente lungo la costa portoghese durante il giorno e la notte, con un forte vento che li ha portati verso la costa nordafricana. Yoann Richomme ha scelto un percorso più a ovest, lontano dalla costa, che ha dato i suoi frutti quando ha preso il comando della gara. Al contrario, l’ultimo vincitore del Vendée Globe, Yannick Bestaven (Maître Coq) ha preso una traiettoria molto più vicina al Portogallo e all’ora legale ed è sceso al 10° posto.
Gli skipper si dirigono ora verso le Canarie, dove il vento dovrebbe calmarsi visto che le previsioni parlano di meno di 7 nodi tra le Canarie e Capo Verde.