Decima vittoria in altrettante partite per i Cleveland Cavaliers in questa stagione. La franchigia dell'Ohio ha battuto i suoi rivali di metà 2010, i Golden State Warriors, 136 a 117, estendendo ulteriormente la loro serie di imbattibilità. La squadra di Kenny Atkinson puzza di basket!
Dopo quattro minuti di gioco, il punteggio di questo incontro tra Cleveland Cavaliers e Golden State Warriors è stato di 20 a 2, con l'unico canestro degli ospiti arrivato grazie ad un tiro miracoloso di Andrew Wiggins; il tono era impostato.
La squadra californiana è stata magnifica da guardare fin dall'inizio della stagione, ma questa volta lo scenario della partita è stato subito noto poiché sembrava fisicamente inferiore agli avversari. La formazione dei Cavs è numerosa, lunga e fisica, un problema che Draymond Green e compagni non sono mai riusciti a risolvere.
Jarrett Allen ed Evan Mobley furono subito utilizzati come punta, approfittando di un baricentro più alto rispetto agli altri otto giocatori in campo per distribuire ripetutamente i pancake. All'intervallo, il punteggio di 83 a 42 riflette l'aspetto della partita meglio di qualsiasi parola!
È… non ho le parole.
Mi-temps: Cavs 83-42 Warriors
41 punti di vantaggio per Cleveland.
14/22 in tre punti
28/43 tiro complessivo
I Cavs su una nuvola storica! pic.twitter.com/uHxfNSgg60
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Otto giocatori con più di 7 punti, tre sopra i 20, prova di un'ideale condivisione delle responsabilità e del numero di uomini di Kenny Atkinson pronti ad assumersi la responsabilità dall'inizio dell'anno finanziario 2024-25.
Darius Garland, autore di 27 punti e 6 assist in 30 minuti in campo, conferma il suo ritorno alla ribalta partita dopo partita!
GHIRLANDA DI DARIO DAL PROFONDO.
20-2 CORSA D'APERTURA PER I CAVS IMBOTTITI ???? pic.twitter.com/3sVqAl2iKq
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Dalla parte del Golden State, Jonathan Kuminga e Andrew Wiggins hanno provato a limitare i danni per un po' e hanno permesso ai Bay Warriors di recuperare un po' nel secondo tempo, ma il danno era fatto… e ben fatto.