DECRITTO – Con quattro punti in quattro partite di C1, il PSG, che punta sui giovani e sul lavoro di squadra, conferma il suo declassamento nel panorama europeo. Fino a quando?
“Sembra un brutto scherzo”. Il che non fa ridere nessuno. Il PSG ha preso una lezione di efficienza contro l’Atlético (1-2) mercoledì, al Parco dei Principi, durante la quarta giornata di Champions League. Ancora uno in Coppa dei Campioni. “Abbiamo bisogno di 20 occasioni da rete chiare per segnare, l’avversario starnutisce e segna”affligge Luis Enrique. Ed è vero che i suoi giocatori avevano il controllo, le opportunità, il contropressing c’era, le intenzioni anche contro i Colchoneros che erano venuti a difendere e contrastare. Il piano di Diego Simeone non ha sorpreso nessuno. Ha camminato. “Avevano la loro strategia. Avevamo il nostro e non ha funzionato.”strilla Marquinhos, al club dal 2013 e che indossa la fascia per la 200esima volta.
E per aggiungere: “Va tutto bene, stiamo giocando bene, stiamo creando occasioni, cosa che non accadeva a inizio stagione, stiamo progredendo su alcuni punti, ma non riusciamo a migliorare in efficienza …
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