Anche se DAZN ha scelto di non condividere più i gol della Ligue 1 sui suoi social network, i dati strabilianti prodotti dalla NBA mostrano che l'emittente della Ligue 1 ha senza dubbio torto.
La decisione è stata presa il giorno prima ed è stata confermata lo scorso fine settimana.
DAZN ha scelto di non condividere più i gol della Ligue 1 sui propri social network. La piattaforma britannica sottolinea il suo desiderio di premiare i suoi abbonati mantenendoli esclusivi per queste immagini.
Per molti osservatori questa strategia non è quella giusta. Per un'emittente televisiva, per uno sport o per una competizione, è sempre meglio mostrare il proprio prodotto a più persone possibili, in modo da renderlo visibile e, beneper acquisire nuovi follower. Questa è la strada scelta dalle maggiori leghe americane, e la NBA ha appena dato un assaggio del suo potenziale virale. Le due azioni ultra-spettacolari di Ja Morant, il leader di Memphis, sono state viste 161 milioni di volte nell'arco di 14 ore su diverse piattaforme. Cifre che fanno girare la testa.
La NFL fa lo stesso
Nelle ultime settimane, anche la NFL ha fatto notizia con diverse azioni brillanti. Pensiamo al passaggio “Ave Maria” di Jayden Daniels, che ha regalato la vittoria a Washington con un touchdown miracoloso. O questa incredibile corsa di Saquon Barkley, che ha scavalcato un difensore, partendo all'indietro.
È mostrando questo tipo di azione che la NFL può far sì che alcuni appassionati di sport vogliano interessarsi un po' di più al football americano. Per la Ligue 1, la diffusione dei gol ha permesso al campionato francese di mantenere visibilità sui social, mentre DAZN conta un numero di abbonati ben al di sotto delle aspettative.
