Colpevole di aver aggredito verbalmente e fisicamente un giornalista, Joel Embiid ha ricevuto una sospensione di tre partite senza retribuzione. Ancora in convalescenza, il pivot dei Sixers non ha ancora giocato una sola partita in questa stagione, e sabato sera si è scontrato con un giornalista nello spogliatoio.
Joel Embiid ha così sfidato Marcus Hayes, giornalista del Philadelphia Inquirer, autore di un articolo in cui metteva in dubbio la voglia del pivot dei Sixers di mantenersi in forma. In un precedente articolo, lo stesso giornalista aveva proposto che i Sixers rimborsassero gli spettatori per ogni partita persa da Joel Embiid…
Ma ciò che ha scatenato la rabbia del camerunese è stato quando Marcus Hayes ha menzionato il figlio di Embiid e il suo fratellino defunto. “La prossima volta che parlerai della morte di mio fratello e di mio figlio, vedrai cosa ti farò e… dovrò affrontarne le conseguenze”gli disse Joel Embiid prima di spingerlo.
“Comprendiamo che Joël si sia offeso per il carattere personale della versione originale dell'articolo del giornalista, ma le interazioni devono rimanere professionali da entrambe le parti e non devono mai prendere una piega fisica” ha spiegato Joe Dumars, vicepresidente della NBA.
Questa sospensione arriva pochi giorni dopo che la NBA ha multato la franchigia di $ 100.000 per la loro comunicazione sulla salute di Embiid.
