Otto volte vincitore del Pallone d'Oro, Lionel Messi è stato incoronato nel 2010. Quattordici anni dopo, Wesley Sneijder crede ancora di essere stato derubato.
Se i record sono fatti per essere battuti, quello che Lionel Messi detiene attualmente con i suoi otto Palloni d'Oro non dovrebbe essere battuto per un po'. Incoronato per la prima volta nel 2009, l'argentino lo ha poi mantenuto per altri tre anni. E di quella vinta nel 2010 si parla ancora quattordici anni dopo. Quell'anno Wesley Sneijder aveva brillato per club e nazionale, ma l'olandese non era stato incoronato, tanto da convincerlo di essere stato derubato.
A distanza di anni, l’ex Inter ha ancora questa cresta sulla gola. Se oggi preferisce parlarne con il sorriso, resta un rammarico. E anche un'accusa nei confronti degli elettori che lo hanno piazzato al quarto posto con il 14,48% dei voti dietro un trio “made in FC Barcelona”, composto da Lionel Messi (22,65%), Andrés Iniesta (17,37%) e Xavi (16,48%) . Interrogato sull'argomento questa settimana al microfono del Cae, Sneijder non ha giri di parole.
Wesley Sneijder afferma di essere stato derubato
“Sì (sono stato derubato). Ma a dire il vero, il fatto che se ne parli ancora nel 2024, quattordici anni dopo, mi rende più felice. Mi dicono: “Wes, sei stato derubato nel 2010.” Immagina di averlo vinto e che la gente dicesse:
'Sì… l'ha rubato.' I riconoscimenti individuali sono buoni, ma i premi di squadra, vincere la Champions League sono stati molto più importanti che vincere il Pallone d'Oro. »
Wesley Sneijder pensa davvero quello che dice? Possiamo ancora dubitarne un po', dato che la ricompensa individuale suprema è il Santo Graal per molti calciatori. Durante questo famoso anno 2010, l'uomo che oggi ha quarant'anni brillava con l'Inter. Vincitore della C1, vince anche la Serie A e la Coppa Italia realizzando uno storico triplete nerazzurro. In Nazionale ha raggiunto anche la finale dei Mondiali, che alla fine ha perso contro la Spagna, ma è finito come co-capocannoniere (cinque gol).