Due tifosi del Linköping HC non potranno più assistere alle partite della Svenska Hockeyligan (SHL) per i prossimi due anni per aver sfruttato la morte di un giocatore di hockey nell’incidente aereo del Lokomotiv Yaroslavl del 2011 per deridere un club avversario durante una partita.
Durante una partita, i due stravaganti hanno mostrato ai giocatori dell’HV71 le foto del portiere Stefan Liv nel tentativo di destabilizzarli mentalmente.
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Il giocatore in questione è morto durante l’incidente in cui hanno perso la vita 42 membri della squadra di hockey di Yaroslavl pochi istanti dopo il decollo dell’aereo della squadra. Diversi ex giocatori della National League, tra cui Pavol Demitra, Ruslan Salei e Brad McCrimmon, sono rimasti vittime di questa tragedia.
Prima di giocare in Russia, Liv ha giocato 10 stagioni con l’HV71, allenato anche dal club che giocava a Jönköping.
A seguito di una denuncia del club, il Linköping HC ha indagato. L’organizzazione è stata in grado di identificare i sostenitori in modo che potessero essere puniti.
“Abbiamo visionato diverse registrazioni e, grazie al nostro responsabile della sicurezza, Max Lundgren, siamo riusciti a identificare queste persone. Li abbiamo contattati e abbiamo anche avuto un incontro con loro per cercare di capire cosa avevano in mente”, ha precisato il team sui propri social.
I due anni di sospensione comminati ai due tifosi sono il massimo consentito dalla SHL.
