Prima dell’inizio della serata, la sicurezza era ovviamente diversa dal solito, dato che la star francese era parte della festa. “Sono già stato a feste simili e non ho mai dovuto consegnare il telefono. Era la prima volta“, spiega Maja. Aggiunge anche che “molte ragazze erano nervose perché era lui (Kylian Mbappé).”
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Da segnalare che l’inizio della serata si è svolto in una discoteca. Secondo lei è successo tutto come al solito, non ha notato nulla di straordinario. “È stata davvero una festa normale. Non succede niente di speciale, tutti vanno in giro, si mescolano e parlano. Le cameriere portano bevande, come vodka, Red Bull o shot di tequila. Alcuni si alzano e ballano, altri parlano. Sembra davvero una festa normale.”
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Ammette però di non conoscere il giocatore. “Non conosco Kylian, ma l’immagine che avevo di lui era che fosse sempre molto calmo, umile e educato. La sua squadra lo monitorava costantemente. Questo è il mio punto di vista e se queste sono false accuse mi dispiace davvero per lui ma ripeto se è successo davvero qualcosa è terribile.”
Solo dopo l’apparizione in discoteca si sono svolti gli after-party nella suite dell’attaccante francese al Bank Hotel. Sono state invitate una decina di ragazze.
Secondo il quotidiano Aftonbladet, il capitano dei Blues sarebbe rimasto con almeno una ragazza nella sua stanza, da solo, senza il suo manager o la sua guardia del corpo.
