Torneo UFOA/A U17 – Pape Ibrahima Faye, allenatore del Lionceaux: “Una partita a due facce, ma una vittoria resta una vittoria”

Torneo UFOA/A U17 – Pape Ibrahima Faye, allenatore del Lionceaux: “Una partita a due facce, ma una vittoria resta una vittoria”
Torneo UFOA/A U17 – Pape Ibrahima Faye, allenatore del Lionceaux: “Una partita a due facce, ma una vittoria resta una vittoria”
-

L’allenatore della Nazionale Under 17 del Senegal ripercorre la vittoria dei Lion Cubs contro la Liberia nella loro prima partita del Torneo UFOA/A di Thies.

Sulla vittoria e sul finale difficile della partita

È stata una vittoria conquistata faticosamente nei minuti finali. Possiamo dire che è una partita a due facce. Il primo tempo è stato buono, l’avversario ha sofferto la nostra organizzazione, soprattutto in difesa. Li abbiamo cercati in alto e questo ci è valso due gol. Forse l’allenatore avversario ha analizzato bene la nostra partita per il secondo tempo. Ma sono cose che correggeremo, soprattutto per i giocatori in allenamento. Non sempre dobbiamo produrre risultati. Noi siamo più nello sviluppo e nella formazione dei giovani.

Sul discorso per i giocatori a fine gara?

Il discorso per i giocatori non è stato gentile dopo questa partita. Prima della partita si parlava di un complesso di superiorità che non dobbiamo avere. Sta accadendo in tutto il mondo, si stanno formando anche altre nazioni. Non sono qui per fare il difensore dei giocatori, ma forse loro si sono impegnati molto nel primo tempo. Non eravamo soli a terra. L’avversario ritornò come una bestia ferita. Per noi non è un punto debole, ma nel secondo tempo siamo stati dominati. Tuttavia, siamo noi che abbiamo vinto. E’ vero, ci aspettavamo e nel primo tempo potevamo segnare quattro gol. Ma non sputo sulla vittoria. Non è perché siamo il Senegal che dobbiamo sempre vincere con grandi punteggi. Una vittoria resta una vittoria.

Sulle ambizioni in questo Torneo

Il nostro obiettivo ora è vincere la partita contro il Gambia. Sapete che questa squadra è il campione africano in carica, ma questo ciclo è finito, siamo ricominciati con i giovani. Non c’è un solo giocatore che era in campo e che era già in squadra l’anno scorso. La squadra è cambiata, ma resta ambiziosa. Vogliamo qualificarci nuovamente per la Coppa d’Africa, questo è il nostro obiettivo principale. Ma dovremo prima attraversare il Gambia questo venerdì.

Sulla prestazione del portiere Victor Gomis

Avevamo dubbi con lui, era un po’ titubante sui passaggi. Durante tutta la sua partita ci sono stati molti momenti di esitazione e lentezza. Ciò ha permesso alla Liberia di trasferirsi nel nostro campo. Tecnicamente non siamo stati bravi nel secondo tempo, ma è tutto lavoro. Ci rimobilizzeremo rapidamente e ricominceremo a lavorare.

wiwsport.com

Senegal

-

PREV Tifosi: Auteuil sanzionato per canzoni omofobe
NEXT Dach e Drouin: viaggi simili (finora)