(APS) – Il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici Giovanili di Dakar 2026 (COJOJ) desidera raccogliere la “sfida della logistica e della mobilità” affidandosi al Treno Espresso Regionale (TER), designato come vettore pubblico ufficiale della competizione. mercoledì il coordinatore Ibrahima Wade.
“Insieme, abbiamo deciso di fare della TER la spina dorsale del sistema di trasporto e mobilità per i Giochi Olimpici della Gioventù di Dakar 2026. Si tratta di una decisione estremamente importante che dimostra il nostro impegno per riuscire in questa sfida logistica”, ha affermato.
Ha parlato durante una visita alle strutture TER nelle stazioni di Colobane e Dakar, in vista dei YOG di Dakar 2026.
Il signor Wade era accompagnato dal direttore generale della Compagnia nazionale di gestione del treno espresso regionale del Senegal (SENTER), Cheikh Ibrahima Ndiaye.
Durante un’intervista con l’APS, M Ndiaye ha annunciato che la TER è stata designata come vettore pubblico ufficiale dello YOG Dakar 2026.
”Abbiamo concordato di rendere la TER la compagnia aerea ufficiale della YOG. Molto presto sarà elaborato un memorandum d’intesa per formalizzare e ufficializzare questa partnership innovativa, ha affermato.
Secondo Wade, “questa visita agli impianti TER consoliderà le basi di questa partnership strategica”.
“In termini di trasporti e mobilità per i YOG Dakar 2026, il Senegal è pronto”, ha assicurato.
”Volevamo mostrare loro gli impianti, far capire loro le potenzialità del sistema e dimostrare la capacità della TER di gestire eventi di questa portata”, ha sostenuto dal canto suo Ndiaye.
L’amministratore delegato di SENTER ha assicurato che la sua struttura ha adottato misure per “rispettare gli standard di sicurezza internazionali”.
Lui ha ricordato l’imminente arrivo di sette nuovi convogli per la fase 2 della TER.
”Con lo YOG potremo far circolare un treno ogni otto minuti tra la stazione dell’Aeroporto Internazionale Blaise Diagne (AIBD) e Diamniadio, che corrisponde agli standard delle metropolitane europee”, ha chiarito.
Secondo lui, “questo aumento della frequenza dei treni ci permetterà di far fronte all’afflusso di atleti, partecipanti e spettatori previsto per i Giochi”.