Club: Donnarumma in aria, problema di cultura e lavoro?

Club: Donnarumma in aria, problema di cultura e lavoro?
Club: Donnarumma in aria, problema di cultura e lavoro?
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Nella fotografia della doppietta dell’Arsenal di martedì sera, Gianluigi Donnarumma ha mostrato ancora una volta la sua fragilità sulla scena europea e ha mostrato i suoi difetti in campo aereo, nonostante la sua grande stazza. Un problema di cultura, ma anche di lavoro?

Imperiale in Ligue 1 dal suo arrivo al PSG nel 2021, Gianluigi Donnarumma ha commesso diversi grossi errori in Champions League con la maglia parigina. Se non è l’unico colpevole del secondo gol dell’Arsenal martedì sera, è comunque responsabile del primo gol di Kai Havertz dopo un’uscita aerea tardiva e fallita che ha permesso al tedesco di colpire vittoriosamente di testa un bel cross di Leandro Trossard.

Nonostante i suoi 196 centimetri, Gianluigi Donnarumma ha difficoltà nel gioco aereo e questa non è una novità. Molto bravo sulla linea e capace di atterrare velocemente nonostante la sua stazza e il suo peso (a volte fluttuante…), come ha dimostrato ancora una volta contro i Gunners, l’italiano è spesso fuori tempo in aria, sia sui corner che sui cross, come quello di Trossard per Havertz.

Viaggi aerei abbandonati da Donnarumma a Parigi?

Un problema nel raccogliere informazioni e anticipazioni secondo Christophe Lollichon, ex allenatore dei portieri del Chelsea: “In questa competizione, tutto va più veloce, quindi hai bisogno di più anticipazione e quando non ce l’hai, è più complicato, stima in Le Parisien. Abbiamo l’impressione che non recepisce le informazioni. C’è bisogno di concentrarsi non solo sulla palla ma sul movimento che c’è in asse e di fronte alla palla per avere il miglior piazzamento possibile e darsi la possibilità di uscire oppure no. »

Un altro elemento da tenere in considerazione è la cultura dei portieri italiani, che sono eccellenti sulla linea di porta, ma non sono particolarmente allenati per andare lontano dalla porta. Le Parisien spiega, però, che durante i suoi ultimi due anni al Milan (2019-2021), Donnarumma aveva lavorato sulle uscite aeree. Un ambito che avrebbe poi abbandonato arrivando a Parigi con Toni Jimenez, preparatore dei portieri di Mauricio Pochettino.

“Ha tutte le qualità per progredire nel gioco aereo”

Dall’arrivo di Luis Enrique e del suo staff nell’estate del 2023, Donnarumma ha lavorato con l’allenatore dei portieri Borja Alvarez Buedo, che ha lavorato per Almeria e FC Andorra. Con lo spagnolo l’italiano è progredito molto nel gioco dei calci, tanto caro a Luis Enrique. A scapito del dominio aereo? “Se c’è un problema non è solo luistima Jérôme Alonzo, sempre su Le Parisien. Oserei sperare che tutti abbiano individuato il problema di fondo che porta a questo tipo di uscite (…) Grazie al suo gioco di gambe e alla sua stazza, ha tutte le qualità per progredire nell’aria. Deve lavorare molto di più. Inizi a vuoto, lo porti dentro dopo le sedute e devi ripetere i centri: cinquanta a destra, cinquanta a sinistra e lui sblocca qualcosa, si disinibisce. »

Uno status in pericolo al PSG, davvero?

Secondo L’Equipe, la prestazione di Donnarumma contro l’Arsenal ha comunque riportato interrogativi interni sullo status di numero 1 del portiere italiano. Se Luis Enrique non ha annunciato una gerarchia ai suoi portieri e vuole che il suo nazionale italiano non si senta sistemato, si è sempre fidato di lui in questa stagione quando quest’ultimo era disponibile.

Senza aver commesso alcun errore, Matvey Safonov non ha brillato soprattutto nelle tre partite giocate contro Girona, Reims e Rennes, e senza dubbio non ha fatto abbastanza per stravolgere l’ordine stabilito. Se Luis Enrique e il suo staff trattenessero Arnau tiene quest’estate, nonostante le offerte di prestito, il campione olimpico spagnolo non ha ancora giocato questa stagione e sembra partire da lontano.

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