La McLaren e Lando Norris mettono pressione a Max Verstappen! Con la pole position dell'inglese davanti al compagno di squadra australiano Oscar Piastri, molto più avanti dell'olandese, settimo in griglia di partenza per il GP di Monza, il team britannico vuole ridurre il distacco dalla Red Bull in entrambi i campionati.
Una settimana dopo la sua dimostrazione sul terreno del tre volte campione del mondo in carica, Norris, pur dominato dalla Mercedes durante i test, ha dato il massimo sabato, dominando le qualifiche con largo anticipo su Verstappen.
“Sono molto soddisfatto. Sembravamo essere allo stesso livello degli altri, quindi mi aspettavo una sessione di qualifica dura. Prendere la pole e i primi due posti non era proprio ciò che la squadra si aspettava”, ha detto il 24enne inglese.
A differenza di Zandvoort domenica scorsa, non avrà al suo fianco il suo grande rivale, bensì il compagno di squadra Piastri, il che gli consentirà di affrontare con più calma la partenza della gara, cosa che gli sfugge quando parte in testa.
Norris ha un'occasione d'oro per avvicinarsi a Verstappen, che lo precede di 70 punti nella classifica piloti, e ne è ben consapevole: “Certo, è una grande opportunità per ridurre il distacco e dovremo sfruttarla al meglio. Ma penso che lui (Verstappen) sarà più competitivo” domenica, ha spiegato.
Anche la McLaren, che nella classifica costruttori è a soli 30 punti dalla Red Bull, ha la possibilità di superare la scuderia austriaca, le cui vetture partiranno solo dalla settima e ottava posizione.
A ciò si aggiunge il fatto che la Red Bull avrà di fronte le due Mercedes e le due Ferrari supportate da un popolo intero sul mitico circuito italiano, il che renderà il suo compito ancora più complicato.
– “Qualcosa non va” –
“Chiaramente, c'è qualcosa che non va nella macchina e stiamo cercando di chiarirlo. Innanzitutto, dobbiamo capire il problema e come possiamo risolverlo, prima di implementare una soluzione”, ha spiegato Christian Horner, il boss del team austriaco.
Le Frecce d'Argento, in difficoltà lo scorso weekend in Olanda, hanno ritrovato la forma in Italia, dominando i test e conquistando il terzo e il sesto posto in griglia grazie ai britannici George Russell e Lewis Hamilton.
“Non mi sentivo bene in macchina in Q1 e Q2, quindi sono contento di essere arrivato terzo in Q3. Abbiamo scoperto quale assetto non andava bene a Zandvoort e la macchina è stata più divertente da guidare qui. Abbiamo recuperato il nostro pieno potenziale”, ha detto Russell.
Anche la Scuderia è in lizza e spera di ripetere la sua superba prestazione in gara nei Paesi Bassi. Con il monegasco Charles Leclerc e lo spagnolo Carlos Sainz al quarto e quinto posto in griglia, ha una carta da giocare a Monza, dove non vince dal 2019.
“Non siamo abbastanza veloci, sono frustrato. Non potevamo aspettarci di meglio. Sono molto deluso, ma è così. Nonostante gli sviluppi fatti questo fine settimana, non è ancora abbastanza per raggiungere le McLaren, si è lamentato Leclerc. Ma avremo ancora la nostra carta da giocare” domenica.
L'Alpine, in difficoltà dall'inizio del weekend, ha limitato i danni riuscendo a qualificare le sue due vetture in Q2, dove i francesi Pierre Gasly ed Esteban Ocon sono riusciti però solo a fare meglio del 14° e 15° posto.
“È stata una sessione complicata, non riusciamo a far funzionare le gomme morbide questo fine settimana, è davvero strano, anche se è comunque meglio dell'anno scorso… Non dovremmo essere in queste condizioni (domenica), quindi vedremo cosa possiamo fare”, ha detto Gasly.
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