Desideroso di lasciare il Manchester City quest'estate, l'attaccante argentino Julian Alvarez (24 anni) avrebbe potuto firmare per il PSG. Ma ha preferito andare all'Atlético Madrid e ha spiegato la sua decisione.
Molto presto, alla fine della scorsa stagione, Julian Alvarez aveva fatto sapere che intendeva lasciare il Manchester City. L'argentino era stanco di fare il sostituto di Erling Haaland o di essere costretto a giocare sulla fascia perché il norvegese non poteva essere spostato. Molto presto il PSG ha espresso il proprio interesse. La trattativa con l'entourage del giocatore è andata abbastanza avanti ma restava un grosso ostacolo: i pessimi rapporti tra la proprietà del City e del PSG, Abu Dhabi e Qatar. Alla fine, Alvarez ha firmato con l'Atlético Madrid a metà agosto per 75 milioni di euro. In un'intervista a El Grafico, ha appena giurato di essere stato lui a prendere la decisione di firmare con i Colchoneros e non a Parigi.
“È un paese un po’ più vicino a quello che è l’Argentina”
“Ho visto l’entusiasmo della gente dell’Atleti, mi hanno fatto sentire molto amato. Inoltre, perché gli argentini che erano già lì, perché conoscono la lingua, perché è un paese un po' più vicino a quello che è l'Argentina rispetto alla Francia o all'Inghilterra… Sono piccole cose, ma si sommano quando si ha prendere una decisione. »
Quindi, la vicinanza culturale e linguistica della Spagna con l'Argentina ha pesato molto nella scelta del giocatore che, è vero, ha subito uno shock nel trasferirsi dal suo Paese natale in Inghilterra per il suo primo trasferimento…
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