Portiere ambizioso, Vito Mannone aveva la rabbia nello stomaco questo venerdì, per il suo primo inizio di stagione. Ha anche ripensato ai primi sei mesi frustranti a livello individuale.
A 36 anni Vito Mannone conserva lo stesso desiderio di quando ha iniziato, quello di giocare tutte le partite del suo club ogni stagione. Per quanto riguarda il LOSC, invece, è davanti a Lucas Chevalier, indiscutibile titolare e terzo portiere della Francia. L'italiano dovrà quindi scalpitare, ben consapevole che la concorrenza tra i Mastini è spietata. Così, quando si presenta l'occasione, come questo venerdì durante la vittoria del Lille a Rouen, il portiere sorride ancora.
“Sono molto felice di aver potuto essere a disposizione della squadra. Penso di aver avuto la mia partita.
È importante registrare la porta inviolata per l'intera difesa. Siamo su un buon percorso (17 partite senza sconfitte tasse incluse) e dobbiamo continuare”ha gridato al nostro microfono al fischio finale.
Una gioia “frustrante”.
Durante lo scorso esercizio, sotto la guida di Paulo Fonseca, Vito Mannone ha approfittato dell'Europa Conference League per sfidarsi qualche minuto qua e là. Questa opzione non c'è più in questa stagione di Champions League e l'italiano resta sul banco degli imputati: “È frustrante. Non è facileci ha ammesso nelle viscere dello Stade Robert-Diochon. E' un lavoro un po' difficile perché ho delle qualità da mostrare. A volte è difficile spingere ed essere ancora lì, ma è il lavoro. Ho mostrato cosa posso fare oggi (venerdì) e devo continuare a lavorare ogni giorno. Sto ancora pensando nella mia testa, come l'anno scorso, come se fossi il numero 1″ha assicurato, determinato a guadagnare minuti aggiuntivi nel 2025.
Qualche settimana prima, il 7 settembre, era schierato nelle gabbie del LOSC in Nazionale 3, durante una sfida con l'Entente SSG al Domaine de Luchin (3-2): “Ho chiesto di poter giocare una partita e anche l’allenatore. Tutto questo lo avevamo deciso insieme per farmi trovare pronto stasera (a Rouen), per avere dei punti di riferimento e svolgere correttamente il mio lavoro”ci ha confidato, per concludere.
Related News :