È stato con la sconfitta per 1-0 contro il Le Havre che i Verdi hanno iniziato la loro campagna di sfida. Ansiosi di mettere le cose in chiaro, la reazione era attesa per questo secondo giorno. L'ASSE ha giocato contro il PSG per la sfida delle speranze questo lunedì alle 13:00. Ecco il riassunto della partita giocata a Etrat.
La compo de l’ASSE
Touré – Nzuzi, Pedro, Ndiaye, Makhloufi – Sahraoui, Amougou, Fall, Miladinovic – Agesilas, Aiki
Le parole dell'allenatore
La riserva dell'ASSE, guidata da Razik Nedder, ha affrontato il PSG questo lunedì per la seconda giornata dell'Espoirs Challenge al Centro sportivo Robert-Herbin. L'ASSE ha vinto 2-0. Razik Nedder è intervenuto dopo l'incontro:
“È un piacere giocare questo tipo di partite. Oggi abbiamo visto due squadre giocose, due squadre che pressano, due squadre che vogliono avere la palla. Quando una delle due squadre riesce a mettere in piedi una sequenza di gioco, vediamo il squadra avversaria che fatica a recuperare palla È vero che ci cambia perché sono partite di livello tecnico ben superiore a quello che possiamo vivere quotidianamente (in N3).
Anche d'intensità. Sono convinto che i numeri che avremo in partita esploderanno rispetto a quanto facciamo in campionato. Eravamo in un nuovo sistema con un diamante 442. Per permettere a Igor (Miladinovic) di esprimersi al meglio. C'è qualcosa di meglio per lui. Queste partite servono a far avanzare tutti. Abbiamo riempito Mathis (Amougou), abbiamo riempito Igor. Abbiamo visto davvero che in queste partite, ad alto livello dei giovani, abbiamo dimostrato tantissima padronanza nell'utilizzo della palla. Il nostro lavaggio a secco ha funzionato.
L'intensità che abbiamo messo in questa partita è vicina al nostro piano di gioco, a dove vogliamo arrivare, all'identità del club. Abbiamo giocato come un vero Stéphanois, con questa voglia di vincere, di grattare, di non lamentarci, di avanzare, di timbrare pur essendo duri in difesa. L'ho trovato davvero carino.
Ritorno a N3 questo fine settimana. L’idea è riuscire a mettere questa intensità anche nel campionato. La differenza è che quando metti questa pressione in campionato gli avversari giocano lunghi. Raccogli i palloncini e ti rompi i denti affrontando un blocco basso. E' un calcio totalmente diverso. Ecco perché queste partite ci interessano. E vedremo se il punto dell'Espaly è stato un buon punto se vinciamo lo Chambéry in casa.”
Prossime partite
G3: 3 febbraio 2025: Montpellier – Saint-Etienne
Giorno 4: 3 marzo 2025: Saint-Etienne – Nantes
G5: 31 marzo 2025: Tolosa – Saint-Etienne
Tieni presente che le prime due squadre di ogni girone si incontreranno in una fase finale (semifinali e poi finale aperta al pubblico) a maggio 2025.
Credito fotografico: asse.fr
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