Estremamente raro, il presidente di un club avversario è stato insultato dai tifosi locali durante la partita tra PSG e Bayern Monaco. Nasser Al-Khelaïfi è stato preso di mira da uno striscione dei sostenitori tedeschi.
Nasser Al-Khelaïfi ricorderà a lungo la sua trasferta a Monaco nel novembre 2024. Innanzitutto perché il suo Paris Saint-Germain ha perso contro il Bayern (1-0), ma soprattutto perché è stato insultato dai tifosi del club bavarese. Abbastanza raro da poter essere messo in evidenza, Nasser Al-Khelaïfi è stato il bersaglio di un lunghissimo striscione da parte dei tifosi del Bayern Monaco. “Ministro, proprietario del club, detentore dei diritti, membro esecutivo della UEFA e presidente, tutto in uno. Il calcio è me? Vattene… via, plutocratico Al-Khelaïfi” potremmo leggere nello striscione del kop tedesco.
Un messaggio che la dirigenza del Bayern Monaco non condivide poiché in un comunicato stampa pubblicato questo mercoledì, il club tedesco si è scusato con il presidente del Paris Saint-Germain. “L’FC Bayern si scusa e si sente offeso quando i suoi avversari e i loro rappresentanti nel suo stadio si sentono attaccati personalmente in questo modo e con questo tono. Il club precisa che questi striscioni non sono stati autorizzati e non riflettono la sua posizione” ha pubblicato il Bayern Monaco sul suo sito ufficiale. Dato il potere e l'influenza di Nasser Al-Khelaïfi alla UEFA, il club bavarese ha senza dubbio avuto difficoltà con gli insulti dei suoi stessi tifosi contro l'allenatore del PSG, da qui la necessità di scusarsi categoricamente in un comunicato stampa questo mercoledì.
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