dopo il DNCG, un altro colpo di bambù dietro la testa di John Textor?

Quasi dieci giorni fa, l'Olympique Lyonnais ha ricevuto un forte colpo dietro la testa con un bastone di bambù. Nonostante l’eterno ottimismo e la rilassatezza di John Textor, l’OL non è sfuggito alle sanzioni della DNCG. Una decisione incomprensibile per il proprietario del club del Rodano, il quale ritiene che la guardia di finanza del calcio francese sia in questo momento troppo concentrata sulle cifre e manchi crudelmente di prospettiva.

Tuttavia, John Textor ha qualche mese per rassicurare la DNCG e dimostrare che il debito può essere riassorbito. Ma non sono solo le autorità francesi a non essere rassicurate.

Il quotidiano L'Équipe ci informa dell'apertura di una procedura di audit da parte dell'ICFC (l'organismo di controllo finanziario dei club UEFA) contro l'OL. La UEFA infatti non si sentirebbe rassicurata dalla situazione finanziaria dell'Olympique Lyonnais.

Il club del Rodano può essere sanzionato in questa stagione? Secondo alcune fonti ciò sembra improbabile. A fine stagione, però, la situazione potrebbe essere diversa. Se l’OL riuscisse a qualificarsi per una Coppa dei Campioni per la stagione 2025-2026 e a sfuggire alla retrocessione in Ligue 2, la UEFA potrebbe colpire duramente.