cosa succede a Orel Mangala?

La situazione dell'OL è a dir poco scomoda da diverse settimane. Infatti, nonostante i risultati sportivi generalmente interessanti e diversi giocatori che hanno assunto una nuova dimensione (Cherki, Fofana, Tolisso), i problemi del club del Rodano vengono da altrove. Infatti, tormentati da preoccupazioni finanziarie e da un debito colossale che grava su tutti i club della sfera dell'Aquila di John Textor, i residenti del Groupama Stadium sono stati raggiunti dal DNCG. Questo venerdì, infatti, la guardia di finanza del calcio francese ha pronunciato una retrocessione precauzionale a fine stagione in Ligue 2, nonché il controllo delle buste paga e il divieto di reclutamento.

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Una sanzione che obbligherà l'OL a reperire rapidamente i fondi per non subire in pochi mesi una terribile disillusione. Per farlo, John Textor dovrà sicuramente dare un'occhiata alle casse di tutti i suoi club, oppure dovrà ricorrere a metodi più tradizionali rimpingendo le casse del Lione grazie alla cessione di giocatori della rosa di Pierre Sage. In una conferenza stampa questo sabato, l'imprenditore americano ha suggerito che la vendita dei giocatori sarà essenziale quest'inverno e quest'estate per salvare il club: ” abbiamo un eccesso di giocatori eccellenti. L’allenatore ha quasi decisioni impossibili da prendere. Detesto le voci su chi siano i giocatori in vendita, dipende dalle occasioni, la certezza è l'abbondanza di giocatori. Abbiamo creato un compito molto difficile in cui Pierre Sage deve prendere decisioni quasi impossibili. » Da quel momento in poi, diversi giocatori sono bancabili nella sfera dell'Aquila.

Orel Mangala fatica a convincere davvero con l'Everton

Tuttavia, un nome non salta all'occhio, ma potrebbe portare un gradito assegno al Lione quest'estate: Orel Mangala. Acquistato a caro prezzo dal Nottingham Forest quest'estate dopo un prestito interessante alla fine della scorsa stagione (34,8 milioni di euro compreso il prestito), il centrocampista belga non rientrava nei piani di Pierre Sage ed è stato mandato all'Everton in prestito secco negli ultimi istanti del mercato estivo. Da quel momento in poi, dovendo adattarsi rapidamente al gioco dei Toffees e con la missione di familiarizzare nuovamente con il calcio inglese, Orel Mangala ha avuto il suo bel da fare fin dall'inizio. Rapidamente promosso titolare, l'ex giocatore del Borussia Dortmund ha perso gradualmente il posto a causa di incontri poco convincenti e si è visto sorpassare da Idrissa Gueye e Abdoulaye Doucouré.

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Relegato in panchina da ottobre, è comunque rimasto intoccabile nella rotazione e ha finalmente riconquistato la fiducia di Sean Dyche. Giocando tutte le ultime due partite del club del Mersey, il 26enne ora aspira ad essere un titolare permanente agli occhi del suo allenatore. Recentemente, la sua prestazione contro il Southampton gli ha permesso di essere inondato di elogi dai tifosi dei Toffees, felici di vedere il belga finalmente dimostrare di avere il talento per essere il fulcro del loro centrocampo. Dal canto suo, l'Everton si frega le mani: sperando che il nativo di Bruxelles continui a prendere slancio, il club del Liverpool spera anche di approfittare dei problemi finanziari dell'OL per ingaggiarlo definitivamente a prezzo scontato. In questo senso l’assenza di una clausola di acquisto al termine del prestito si rivela un’idea geniale.