Le uscite di Leonardo sulla stampa sono rare ma fanno rumore. Ex direttore sportivo del Paris Saint-Germain (2011-2013) e (2019-2022), Leonardo ha parlato del caso di Kylian Mbappé che quest'estate ha lasciato il club della capitale senza alcun contratto.
L'ex dirigente brasiliano è stato il più vicino alla telenovela quando ha prolungato il suo contratto alla fine della stagione 2021-2022 prima di essere licenziato dal club in seguito al rinnovo contrattuale.
Durante un'intervista al giornale Le FigaroLeonardo ha ammesso di essere stato contrario a questo prolungamento di contratto ritenendo che darebbe troppo potere ad un solo giocatore. Per lui l'attaccante francese sarebbe dovuto partire nel corso della stagione 2020-2021.
« Ero contrario, al livello che è stato fatto. Sempre. Dall'inizio. Penso addirittura che avrebbe dovuto essere venduto alla fine della stagione 2020-2021, quando il PSG aveva ricevuto un'offerta dal Real Madrid e gli restava solo un anno di contratto. Come è gestibile dopo? Se perdi un giocatore è fastidioso, ma il club non morirà. Quale grande istituzione è crollata perdendo un giocatore? Nessuno. Potrebbe volerci un po', ma ti rialzi sempre. Ero un giocatore, ma niente potrà mai essere più importante di un club” ha detto alla stampa francese. Il messaggio è arrivato.
L'ex giocatore e allenatore del club dell'Ile-de-France ha chiuso anche la porta a un possibile ed ennesimo ritorno in Francia nonostante il suo attaccamento alla squadra parigina. “ La mia storia con Parigi è intoccabile. E non lo dico per aprire la porta a non so cosa. E' il mio cuore che parla. Poi è una questione di ciclo, tornare una quarta volta al PSG forse è un po' troppo. La mia storia con la Francia è finita? Forse, se parliamo della carica di direttore sportivo. »
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