Il Barça rivela di aver rifiutato un’offerta astronomica per Lamine Yamal

Joan Laporta, presidente del Barcellona, ​​​​ha confermato di aver rifiutato un’offerta di 250 milioni di euro da parte di un club per ingaggiare Lamine Yamal sei mesi fa.

Joan Laporta ha parlato a lungo giovedì al canale del Barça, Barça One. E il presidente catalano ha confermato di aver ricevuto almeno un approccio piuttosto offensivo per la sua pepita Lamie Yamal, allora 16enne. “Senti, un club è venuto da me per comprare Lamine Yamal per 250 milioni di euro e sei mesi fa ho detto di no”, ha detto il leader catalano.

“Qual è il vero valore di Lamine?”

All’epoca, il giovane esterno non era ancora campione d’Europa con la Spagna, competizione nella quale brillò con quattro assist e uno splendido gol contro la Francia in semifinale (2-1). “Qual è il vero valore di Lamine ora che ha vinto anche un Europeo ed è anche il giocatore più alla moda nel mondo?”, ha continuato Laporta.

Quest’ultimo non rivela il nome del club in questione. Diverse indiscrezioni parlano di una possibile offerta del PSG per la pepita spagnola. A settembre, l’influente agente croato Andy Bara (ha gestito in particolare il trasferimento di Dani Olmo al Barça quest’estate) ha dichiarato, nel podcast Inkubator, che il Paris aveva fatto un’offerta al FC Barcelona per acquisire Lamine Yamal (17 anni). “So che il Barça ha rifiutato una grossa offerta di circa 250 milioni di euro per Lamine Yamal del PSG”, ha detto nei commenti riportati lunedì dalla stampa spagnola.

A luglio, anche l’agenzia di stampa spagnola EFE aveva assicurato che il Barça aveva rifiutato un’offerta della stessa cifra da parte della capitale francese. Ma il club francese avrebbe smentito questa informazione, secondo il quotidiano catalano Sport. La cifra in questione avrebbe reso Yamal il giocatore più costoso del mondo davanti a Neymar, acquistato per 222 milioni di euro dal PSG dal Barça nel 2017. Attualmente sotto contratto fino al 2026, Lamine Yamal avrebbe già un accordo per prolungare il suo contratto per altri due anni nel giorno in cui compirà 18 anni (13 luglio 2025) con all’interno l’integrazione di una clausola rescissoria da un miliardo di euro.